SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si scaldano i motori per le imminenti elezioni politiche: anche la lista “Rivoluzione Civile“, che ha candidato come Presidente del Consiglio l’ex magistrato Antonio Ingroia, si sta organizzando per candidature e condivisione dei programmi.
E’ convocata infatti per domenica 6 gennaio alle ore 16, presso la Casa del Popolo C.Vera di San Benedetto del Tronto (Via Metauro 27 a Porto d’Ascoli) l’assemblea provinciale di Cambiare si può. Il “referendum” online tra gli aderenti al progetto ha stabilito che ‘Cambiare si Può’ aderisca alla lista elettorale “Rivoluzione Civile”, che mira a portare in Parlamento le istanze della società civile e dei “Movimenti” che in questi anni hanno lottato fuori dalle istituzioni nazionali. +
“Quindi No alla Tav, no all’acquisto dei Caccia F-35, no al rifinanziamento delle guerre alle quali l’Italia partecipa. Sul piano economico ridiscussione dei trattati “capestro” europei, in particolare del Fiscal Compact. Ma naturalmente avranno un ruolo predominante anche i diritti dei lavoratori e dei pensionati e la lotta alla mafia. Rivoluzione Civile si porrà come lista alternativa sia al Berlusconismo che al Montismo e al centro-sinistra” è scritto nella convocazione.
“Per questo l’assemblea, aperta a tutti, proverà a confrontarsi su eventuali candidature del Piceno di persone che – con o senza tessere di partito in tasca – siano in grado di rappresentare in parlamento le istanze del territorio Piceno, a partire dalla crisi occupazionale e dalla salvaguardia dei beni comuni. Ma non si parlerà solo di candidature alle elezioni pollitiche del 2013: “Cambiare si Può vuole essere un progetto a lungo termine in grado di aggregare le realtà della sinistra” termina la nota.
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Oh ci fosse uno che dicesse:no al finanziamento dei partiti in qualsiasi modo, no ai vitalizi vari a tutti i parlamentari dai regionali ai nazionali, no alle doppie,triple pensioni d’oro ai parlamentari tutti!
Come mai? Correte anche voi per questo? A chi mette al primo punto questo potrei anche dare il mio voto!
Sono d’accordo
Incredibile, mentre ci apprestiamo a spendere 26 miliardi di euro per la tav e 17 per i caccia F35, e mentre taglieremo 45 miliardi di euro all’anno grazie al fiscal compact (votato anche dal pd) ci ritroviamo a discutere delle solite cose, come “lo stipendio dei parlamentari”. Scommetto che chi oggi se ne lamenta ai banchetti referendari, dove si proponeva l’abrogazione della diaria, non si è neppure avvicinato. Vero Sfrinca? L’hai messa tu una firmetta per abolire i 4000 euro al mese della diaria?. Sapete cosa? Ci meritiamo peggio.
Che abbia firmato o meno penso che sia una mia questione personale ,non sua. Sicuramente Lei non può nè dire nè presumere che non l’abbia fatto!
Comunque noto che quando si parla di togliere i finanziamenti ai partiti, di togliere soldi e privilegi assurdi,vergognosi, ai parlamentari, TUTTI dicono sempre che c’è qualche altra spesa da tagliare prima!
Come mai? Trovo la cosa molto ambigua! Cominciamo da lì, almeno vediamo chi e per quale motivo lotta,possiamo distinguere gli ONESTI (dentro e fuori) dai soliti che predicano bene e razzolano male!
Il direttore è molto d’accordo con lei e non credo di essere il solo
Di Rivoluzione Civile fanno parte quei partiti che negli ultimi mesi hanno raccolto firme per l’abolizione della diaria dei parlamentari: IDV, Rifondazione, Comunisti Italiani. E’ del tutto evidente, quindi, che per noi non è un punto secondario, bensì primario, essendoci personalmente spesi coi referendum. Ma aggiungo altro: fu Maurizio Acerbo (Prc) a proporre nel 2007 promotore l’unico progetto di legge che tagliava del 50% l’indennità e che fu bloccato sul nascere in commissione dall’intesa bipartisan tra tutti i principali partiti. Così scriveva Acerbo: ” Già il 21 dicembre scorso abbiamo depositato alla Camera una modesta proposta di legge che prevede… Leggi il resto »
Abolizione della diaria, riduzione del 50% delle indennità!
Và bene, ma ti ricordo che il POPOLO ITALIANO con un referendum disse chiaro: NO al finanziamento dei partiti! Non un 50% delle indennità o delle diarie! NO A TUTTO!
Basta con tutti i finanziamenti,ed i privilegi vergognosi, non al 50%!!!
Se non siete uguali come volete farci credere, fate così!!
Il 50%? Alla faccia, chi non correrebbe per il 50%?????
Io penso che mettere insieme i vitalizi, le pensioni d’oro ai parlamentari, i finanziamenti ai partiti in un unico calderone sia rendere un pessimo servizio non solo alla giustizia ma anche alla realtà. Ad esempio, se posso esprimermi personalmente (ma so che in questo Rifondazione la pensa più o meno così da sempre), io sono: a) contro il cumulo delle pensioni oltre una certa soglia di qualunque provenienza esse siano, quindi non solo per i politici; b) per mettere un tetto massimo alle pensioni d’oro qualunque sia la provenienza di tali somme (ovviamente parliamo di quelle erogate dalla previdenza pubblica)… Leggi il resto »
Sono d’accordo in molte cose che hai scritto ma in questo momento servono segnali forti e chiedere di eliminare per primo gli stipendi assurdi dei parlamentari non mi sembra un’approssimazione ma un modo per cambiare molte cose al di là del risparmio di denaro pubblico
Vanno abolite tutte le sacche di privilegio o sarà solo una operazione estetica priva di reali ricadute. Anzi sarà la giustificazione dei privilegi che restano.
Mi trovo molto d’accordo con quanto dice Primavera. Occorrono tetti massimi per tutti gli emolumenti cumulati di fonte pubblica, pensioni, stipendi di dirigenti pubblici, politici ecc. ecc. e devono essere dei tetti commisurati allo stipendio medio impiegatizio (es. non più di 3 volte un impiegato, significherebbe 4500 euro di tetto max mensile). Credo però che sia più una posizione personale che di partito.
Dissento in parte sul finanziamento pubblico ai partiti, che per me deve limitarsi al rimborso di spese documentate, fatturate e solo per alcune voci dentro un elenco precostituito e dentro parametri prefissati.
Tutti a dire che il volere popolare è la cosa principale, è il sale della democrazia.
Il popolo ha deciso NO AL FINANZIAMENTO ai partiti con la percentuale mai vista ad un referendum! Rispettate almeno una volta cosa vuole il popolo! Noi non abbiamo mai detto no al finanziamento però si ai rimborsi,ad alcune spese,a qualche finanziamento camuffato, anche se dentro parametri prefissati!!
Rigirate sempre la frittata in modo che resti sempre così!
Non rigiro nessuna frittata, per quanto mi riguarda io sono chiarissimo e il partito che coordino pure: la “coerenza” di cui parli la devi invocare a proposito di chi ha sostenuto altre tesi. Ho detto chiaramente come la penso e non c’è referendum che mi faccia cambiare idea. Avesse vinto il “sì” al nucleare, sarei comunque rimasto antinuclearista, non è che devo per forza essere d’accordo con la maggioranza. Personalmente ribadisco che io sono favorevole al finanziamento pubblico dei partiti e favorevole a un tetto di spesa contenuto mentre vieterei oltre una certa soglia il finanziamento privato. Il problema della… Leggi il resto »
@sfrinca. Voglio motivarti meglio la mia posizione sul finanziamento ai partiti; lo scopo non è quello di distogliere denaro di tutti per darlo ai partiti che ci lucrano sopra e ci vanno a trans o mignotte a seconda dei gusti, bensì di non lasciare il monopolio della politica organizzata a chi ha grosse disponibilità di denaro, trasformando definitivamente la nostra zoppicante democrazia in una oligarchia plutocratica. Chi è ricco di suo ha già un potere esorbitante e non ha bisogno di ulteriori aiuti. Chi non ha denaro se capace, volenteroso e disinteressato, deve avere la possibilità di competere abbastanza alla… Leggi il resto »
Allora siamo completamente d’accordo. Peraltro rifondazione è l’unico partito che dimostra e documenta più di quanto prende.
Non si può che sottoscrivere quanto detto da Primavera, anche secondo me il problema non è il finanziamento ai partiti, ma è il quanto e il come vengono spesi questi soldi, per porre rimedio alla questione c’è bisogno di massima trasparenza, bilanci chiari (non voci aggregate che fanno passare sotto la voce Attività istituzionale di tutto e di più) tetto massimo per i rimborsi e pene severe per chi sgarra. La politica come ogni altra cosa a dei costi, ed è giusto che anche chi non ha i mezzi economici per fare campagna elettorale possa concorrere alle elezioni, purché abbia… Leggi il resto »
DIRETTORE SEGNALI FORTI?? — sembra di rivivere l’era dei Lotta Continua dei Rivoluzionari per la libertà
Questo movimento potevano chiamarlo ; “Giuseppe Garibaldi ” che era un Rivoluzionario, oppure Il più radicale Rivoluzionario: Buddha almeno ridavano un senso alla storia di qualcuno
In merito alla discussione vorrei far presente a SFRINGA e al DIRETTOCHE che, come più volte ho scritto in questo quotidiano, il 2 febbraio del 2009, nella scorsa legislatura regionale, i consiglieri Brandoni e Altomeni di Rifondazione Comunista (allora in maggioranza) hanno presentato una proposta di legge per ridurre il trattamento economico di Consiglieri, Assessori, Presidente e che la proposta è stata respinta in maniera trasversale con i voti del Pd e parte del Pdl. La riduzione avrebbe prodotto un risparmio di oltre un milione e 300 mila euro l’anno da utilizzare per sostenere quelle fasce più colpite dalla crisi.… Leggi il resto »
Caro Marco Del Prete, lodevole la vs proposta ma per quale motivo c’è soltanto ua riduzione del vitalizio? Ti pago i contributi come se lavorassi, DEBBONO BASTARE! Ma quale vitalizio!!! Rimborsi carburante: con il lauto stipendio che prendi, perchè devo dartelo?Ma si è mai visto una ditta che al proprio lavoratore rimborsa la benzina per il tragitto casa-posto di lavoro? Tra l’altro i consiglieri regionali (visto di persona!) ci vanno con il treno ad Ancona (che mi sembra, hanno pure gratis!) E, se non sbaglio, i rimborsi carburante arrivano fino a circa 2.000 euro mensili! Ai consiglieri regionali darei al… Leggi il resto »
Sui banchetti metterei una limitazione drastica: massimo due e tutto comprovato. Girare casa per casa’ Ma già lo fanno. Mi meraviglio di lei “sfrinca” che non sa cosa sono andati a fare per le case i politici fino ad oggi. Sbagliatissimo. Le proprio idee si promuovono pubblicamente e chi è d’accordo può, sempre pubblicamente, dare contributi finalizzati alla realizzazione dei programmi e delle idee. Stavolta caro “sfrinca” ha ‘toppato’ e credo di capire perché: lei è ha fatto politica nella maniera che consiglia e magari andava per le case a fare quello che suggerisce in buona fede.
Solo per tua conoscenza:mai fatto politica e mai la farò!Mai iscritto ad un partito e mai lo farò! Quel modo di fare politica l’ho vista fare ed aveva i suoi vantaggi. Attenzione:non era SOLO il consegnare i santini elettorali e fare promesse come avviene da 25-30 anni! Non avevo certo vietato o escluso, nel mio commento,la promozione di idee pubbliche. Ricordo i comizi a Porto d’Ascoli, all’incrocio del Bar Marzonetti:un giorno il PCI il giorno dopo la DC. Ricordo Cappella,Speca,Menzietti,i giovani Perazzoli,Silvestri, Paoletti che se ne dicevano di tutti i colori…..Ops,ora stanno tutti dalla stessa parte!Ma guarda un pò a… Leggi il resto »
Già non è stata discussa la Proposta di Legge così come era stata formulata figuriamoci se la stessa colpiva ancora di più i privilegi dei consiglieri regionali!!! Ricordo poi che il Consiglieri di Rifondazione Altomeli in sede di Consiglio Regionale fù definito populista perchè avrebbe presentato quella PDL solo per ottenere consenso elettorale peccato però che lui aveva già chiaramente affermato che quello era (come è stato) il suo primo ed ultimo mandato elettorale. Detto ciò le consiglio, prima di fare determinate osservazioni, di informarsi e documentarsi. Comunque oltre che dei compensi dei politici dovremmo discutere anche su come loro… Leggi il resto »
Il problema è che da 40 anni i nostri politici non fanno parte né della prima né della seconda categoria. A parte i compensi che non sono da 700 euro né “qualcosina di più”. Il suo paragone è fatto sul vuoto.
Il mio era semplicemente un esempio concreto e verificabile.
Un Sindaco (amministratore locale) di un piccolo comune percepisce dai 700 ai 1400,00 euro mensili.
Concordo sul tetto dei 3000 euro (naturalmente tutto compreso). A l’operaio che guadagna 1200 euro al mese (quando va bene) chi gli paga i buoni benzina!? Nonostante tutto ci deve campare la famiglia, pagare le tasse e tutto il resto. Poi c’è anche un altra differenza considerevole: Quante ore lavora un qualsiasi lavoratore per portare a casa il suo misero stipendio!? E quante ore lavora un qualsiasi consigliere regionale? Se andiamo a dividere l’indennità mensile, per ore lavorate, penso che vengano fuori cifre astronomiche. Mi piacerebbe un giorno, che un qualsiasi consigliere regionale, abbia il coraggio di spiegarci perché è… Leggi il resto »
Dimenticavo: Concordo con lei a proposito della limitazione drastica sui banchetti.
“Banchetti”? Penso si riferisse ai “banchetti” intesi come politici, non come occasioni mangerecce… non capisco perchè lo stato debba pagare pranzi e cene a forze politiche, non ci vedo alcuna utilità sociale (salvo naturalmente un buono pasto di valore contenuto per i giorni di assemblea, come avverrebbe per qualunque dipendente). Se invece siete per la riduzione dei “banchetti” per come li intendo io – cioè gazebo in piazza per la diffusione di iniziative ed idee – allora sono io a non aver capito il senso di quello che dite.
Certamente non erano intesi come banchetti mangerecci! Già mangiano pure troppo!
Io sono davvero sconvolto per lo spazio riservato dalle TV e dai giornali al Sig. Ingroia.
Fermare il Declino ha proposte molto più serie, complete e articolate di quanto Ingroia possa aver partorito in Guatemala, ma i giornali continuano ad ignorarlo.
Comunque l’ex-PM deve essere davvero una forza della natura. Nonostante svolgesse un compito gravoso e molto delicato (indagini sulla trattativa Stato-Mafia) trovava il tempo di partecipare a numerose trasmissioni televisive, scrivere libri e partecipare a convegni di Partiti.