SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Aprirsi all’estero”. Uno slogan che il sindaco Gaspari ripete da tempo e che è stato ribadito nel corso del primo tavolo del turismo svoltosi giovedì pomeriggio tra l’amministrazione comunale e le associazioni di categoria.

In un momento di prolungata crisi economica per il nostro Paese è quindi necessario attrarre il turista straniero, magari del nord-est Europa. Non solo i russi, avvicinati nelle scorse settimane grazie alla Task-Force andata in scena al Palariviera, ma anche i tedeschi. In tal senso, potrebbe tornare utile il legame calcistico che unisce i tifosi della Sambenedettese a quelli del Bayern Monaco. “Avremmo intenzione di avviare una promozione diretta con gli abbonati del club tedesco – conferma il Presidente dell’Assoalbergatori, Gaetano Sorge – prossimamente organizzeremo un evento a Monaco proprio in questa direzione. Ma siamo ancora alla fase iniziale”.

Il sogno, manco a dirlo, è quello di un’amichevole tra le due compagini che possa suggellare l’accordo. Tuttavia, in tempi in cui lo stadio Riviera delle Palme risulta agibile per nemmeno 8 mila spettatori (sempre che la Commissione di Vigilanza non riabbassi l’asticella), gli addetti ai lavori preferiscono volare molto basso.

Albergatori e Comune avrebbero inoltre deciso la quota di finanziamento da destinare al cartellone estivo degli eventi estivi del 2013. Quasi sicuramente verrà confermato l’investimento globale di 250 mila euro, ovvero lo stesso della stagione appena trascorsa. “Credo sia arrivato il momento di estendere la Notte Bianca a tutta la Riviera e di offrire un nuovo appeal alla Festa della Marina, che va valorizzata”, spiega Sandro Assenti, rappresentante della Confesercenti Turismo. “Non si può dire che la città sia stata un dormitorio. Nonostante questo la propensione alla spesa generale è stata del 30% in meno. Gli ombrelloni chiusi e i posti letto liberi nelle settimane clou di agosto non possono essere sottovalutati”.

NUOVO TAVOLO A DICEMBRE  Sono rimasti fuori dall’ordine del giorno i delicati punti relativi a Sea Card, tassa di soggiorno e Mef. Tutto rinviato a metà dicembre, quando le associazioni faranno sentire la propria voce. “Stavolta intendiamo essere decisivi nella programmazione delle iniziative e delle manifestazioni”, conclude Assenti.