SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tanto tuonò che non piovve. La giunta Gaspari supera l’insidioso scoglio del riequilibrio di bilancio al termine di una discussione, almeno esplicitamente, senza scossoni. Nei fatti però, dai banchi della maggioranza, vengono lanciati due tangibili segnali a Margherita Sorge, destinataria di un emendamento a firma di Loredana Emili e di un ordine del giorno, appoggiato sempre dal capogruppo Pd insieme ad altri sette esponenti del centrosinistra.
I punti, entrambi votati favorevolmente, propongono rispettivamente di incrementare di 20 mila euro lo stanziamento dei contributi il fondo per l’aiuto sugli affitti per le abitazioni delle categorie meno abbienti (la cifra viene prelevata per 7 mila euro dal Bilancio Sociale e per 13 mila dalle cause per le controversie riguardanti i dipendenti) e di prelevarne altri dall’eventuale residuo del fondo per gli investimenti di riequilibrio della pressione tributaria.
Variazioni sostanziali al piano iniziale, che per Pasqualino Piunti equivalgono ad una vera mozione di sfiducia per la detentrice delle deleghe al Sociale e al Turismo. “Chi firma chiede la testa della Sorge, è chiaro. La situazione poteva essere discussa all’interno della maggioranza”.
Il Pd non replica. La Emili, agguerrita nei giorni scorsi, stavolta usa il fioretto: “Questa manovra per noi è obbligatoria, tuttavia ci impone un’attenta riflessione per il prossimo Bilancio. Ad oggi riusciamo ancora a garantire nel sociale servizi che altri Comuni hanno già abolito, come il trasporto scolastico gratuito. Purtroppo però lo usano in pochi”.
La Sorge tira un sospiro di sollievo. Fino all’invettiva di Luca Vignoli. Il consigliere del Popolo della Libertà azzanna su tassa di soggiorno, Sea Card e Musical Europa Festival. “L’introito dell’imposta è stato esiguo. Mi chiedo come abbiate fatto la stima iniziale di 700 mila euro, a fronte di un incasso di soli 400 mila. Qualcuno parlava di soldi destinati al nuovo lungomare, viene da arrabbiarsi come delle bestie. Inoltre, non credo che le priorità per i cittadini, a fronte di quest’emergenza, fossero il Mef e la card per i turisti. Senza dimenticare l’incremento di 150 mila euro nel capitolo di spesa per eventi culturali e sportivi”.
L’assessore replica, ma solo a metà: “Sulla tassa di soggiorno, gli stessi nostri problemi li hanno le altre località che l’hanno applicata. Non sto minimizzando, è un dato di fatto. Sono convinta che al consuntivo di novembre scopriremo che avremo incassato di più. La partita è ancora aperta”.
Sul banco degli imputati pure l’aumento Imu sugli immobili in affitto destinati alla produttività. Gli affondi giungono dal grillino Riego Gambini (“Se si colpisce chi fa da volano all’economia locale, il crollo sarà totale”) e nuovamente da Vignoli: “La situazione è drammatica a tutti i livelli, tutte queste imposte non aiutano a risolvere le cose, anzi le peggiorano. Le attività produttive dovrebbero essere quelle che fanno ripartire l’economia. Come si fa a pensare ad una ripresa con queste premesse? Il cittadino prende schiaffi da tutte le parti, a tutti i livelli”.
Gaspari ascolta, attende. Infine ruggisce e risponde agli attacchi dell’opposizione: “E’ stata una cura inevitabile, a fronte di minori entrate dallo Stato di 1,8 milioni. Abbiamo comunque cercato di tutelare i più deboli. Questo Bilancio lo rivisiteremo, cercheremo di tagliare tutto quello che si potrà tagliare”. L’ultima polemica è col Pdl sulle stime sbagliate degli introiti della tassa di soggiorno: “La Provincia di Ascoli Piceno aveva previsto 800 mila euro di ricavo sulla tassa sui pozzi. Ne ha incassati zero. Guardatevi dentro casa prima di fare i maestri altrove”.
Lascia un commento
Meno male che c’era il consigliere Vignoli che ha portato un po’ di lucidità in questo consiglio comunale all’insegna delle direttive di partito. Il Consigliere Vignoli non ha fatto altro che riportare quello che molti di noi scrivono su queste pagine dando voce autorevole a quelli che ancora hanno l’ostinazione di indignarsi. Purtroppo le politiche di bilancio troppo da “seconda repubblica” (alzare il prelievo fiscale per coprire un aumento della spesa tutto causato dalle inefficienze della politica) sono del tutto anacronistiche con il contesto storico che stiamo vivendo. L’errata stima sulla tassa di soggiorno l’ho già affrontata in un altro… Leggi il resto »
Onestamente non saprei giudicare la questione. Di fronte ad una crisi economica di tale portata, ritengo che l’amministrazione Gaspari abbia poche mosse da fare, di queste, la più semplice è il ricorso alle tasse (pratica che tutte le amministrazioni di qualsiasi credo politico attuano senza sostanziale riserva). E’ vero che, soprattutto in questi tempi, l’imposizione della tassa di soggiorno per i turisti non è stata una mossa oculata, ma d’altronde quali sono le alternative? Il rammarico e la conseguente critica nei confronti del mondo politico si devono basare non tanto sulle scelte amministrative (più o meno oculate) che oggi debbono… Leggi il resto »
Non sono d’accordo e te lo spiego con un esempio: Ammettiamo che abbiano considerato il gettito proveniente dalla tassa di soggiorno come volumi dell’anno precedente per l’importo della tassa di soggiorno. Avendo raccolto circa solo il 60% significa che il restante 40% o è una contrazione dei volumi turistici (aspettiamo i dati) o molti sono frutto di elusione/evasione. Ammettiamo che sono il frutto della contrazione dei voluti causati per una certa dagli effetti di elasticità della domanda siamo sicuri che in questa condizione macro-economica la domanda persa per l’elasticità della domanda non avrebbe pareggiato il gettito addizionale derivante dalla tassa… Leggi il resto »
ma i 200000 euro utilizzati per la seacard non potevano essere destinati ad altro ?
Siccome ero presente ad uno dei tanti consigli provinciali 2011 in una seduta si parlo di riscossione pozzi e di autovelox . In quella seduta seppi anche che vi era un contenzioso iscritto a bilancio per dei pozzi non riscossi dal ” 2002 ” in tutta la Provincia, Fermo compreso, e, c’era una societa che doveva riscuotere forzatamente. Vorrei ricordare che è dal 2002 che non si riscuote… la tassa sui pozzi e la colpa della non riscossione fu implicata ai funzionari dall’ex Presidente della Provincia Massimo Rossi (Rc) che rincarò accusando di scarsa progettualità su quella della riscossione sull’utilizzo… Leggi il resto »
Devo, per onor di cronaca, dare un plauso all’intervento di Gambini, credo che abbia centrato la questione, forse un po’ troppo pessimista…. Di fatto, siamo oltre ogni accettabile discernimento. Ancora si continuano a cercare giustificazioni ponendosi a confronto con i fallimenti visibili a tutti. Vignoli li ha elencati i paradossi degli ultimi 4 mesi di amministrazione ed è stato magnanimo, si è fermato solo all’attualità. Gaspari, non si arrabbi, non serve.. Per ciò che riguarda il “guardarsi dentro le case nostre” forse, se anche la nostra cara amministrazione, cominciasse a trattare i beni pubblici con la cura e il buon… Leggi il resto »