MARTINSICURO – “A domanda precisa ci aspettiamo risposta precisa, senza l’uso di terminologie poco consone al ruolo istituzionale che ricopre”: il Pd di Martinsicuro non le manda a dire al sindaco Camaioni e, in merito alle risposte dell’amministrazione alle interrogazioni dei consiglieri del Pd Simona Antonini e Andrea Buonaspeme, scrive al primo cittadino una lettera aperta in cui manifesta tutto il proprio disappunto.

“Sorridiamo – si legge in una nota della Segreteria – perché oltre ad una scarsa conoscenza della politica – certificata dalla sua totale distanza dai partiti – notiamo l’isteria tipica di chi forse sa di stare nel torto.

Fin dalla nascita, il percorso fatto dal Pd è stato quello di rinnovare la classe dirigente della sinistra, favorendo i giovani interessati alla vita politico-amministrativa del paese nell’assumere ruoli di primo piano per potersi formare: ecco perché non può permettersi di irridere in questo modo persone che stanno lavorando (gratuitamente, e per puro senso di appartenenza a questa comunità) per migliorare, anche se dai banchi dell’opposizione, il paese in cui vivono. Siamo giovani, ma meritiamo rispetto, come meritano rispetto tutte le persone giovani e meno giovani, di partito o no, che lavorano per migliorare il proprio paese. Invece ci pare di capire che la sua giovane antipolitica non le permette di relazionarsi in modo corretto con chi fa parte oggi di un partito.

Vorremmo ricordarle – prosegue il Pd – che vincere le elezioni per 300 voti non le da il diritto di sentirsi superiore, anzi dovrebbe apprezzare lo sforzo di coloro, che pur non potendo incidere attivamente sulle vostre decisioni, stimolano l’amministrazione a raddrizzare il tiro per evitare gravi errori: oppure pensate di non poter sbagliare?

Attraverso gli strumenti che abbiamo a disposizione cerchiamo di portare all’attenzione dell’amministrazione comunale i bisogni e le problematiche dei cittadini di Martinsicuro, che a nostro dire, meritano una risposta o maggiore attenzione. E se con le interrogazioni si domanda… a domanda precisa ci si aspetta semplicemente una precisa risposta. Questo è il dovere di un sindaco e di una amministrazione”.

Il Pd invita infine il sindaco Camaioni “in qualità di sindaco di tutti i cittadini (e non di Città Attiva) di essere di esempio con un lessico che si avvicini maggiormente al ruolo istituzionale che ha. Per questo ci aspettiamo che alle segnalazioni ed alle interrogazioni risponda e basta, senza presunzione o commenti che poco hanno a che fare con la missione affidatale”.