SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una tassa di soggiorno da far digerire. Ecco quindi la nascita della Sea Card da parte del Consorzio Turistico e l’azienda Sunsharing, una sorta di carta di credito a tutti gli effetti che il turista potrà utilizzare per ottenere una serie di sconti e gratuità nel corso del soggiorno in Riviera.
“Uno strumento d’accoglienza e promozione”, spiega l’assessore al Turismo, Margherita Sorge. “Si tratta di un progetto a lungo respiro, è una grande opportunità. E’ un metodo innovativo che finalmente vede la sinergia e l’interazione tra i Comuni del Piceno”.
L’obiettivo sarà quindi quello di attrarre il turista, proponendogli un ampio ventaglio di alternative. Soprattutto al martedì, giorno scelto da San Benedetto per regalare a costo zero al visitatore un elenco di servizi che andranno dal parcheggio assolutamente free, ai trasporti urbani, fino all’ingresso in piscina o al cinema.
L’idea riguarderà in fotocopia pure gli altri paesi aderenti al Consorzio. Come Offida: “Ovviamente selezioneremo un altro giorno, donando la possibilità di visitare liberamente musei e chiese”, garantisce il vicesindaco Piero Antimiani.
Il lancio ufficiale dell’iniziativa è previsto per venerdì 15 giugno e durerà sino alla metà di settembre. Le tipologie di Sea Card saranno due: la Guest, nominale e destinata ai turisti, e la City, rivolta ai visitatori occasionali. Infatti, anche i residenti e chi soggiorna in una casa privata o in altre strutture di accoglienza potranno usufruire del network SeaCard ancora prima di partire, collegandosi al portale www.seacard.it.
“Tutte le realtà importanti si stanno muovendo in questo senso”, afferma il sindaco sambenedettese Giovanni Gaspari. “Era giusto e necessario che noi facessimo altrettanto”.
PAGA SOLO SAN BENEDETTO Il progetto Sea Card verrà tuttavia pagato esclusivamente da San Benedetto. “Siamo la città turistica regina delle Marche – taglia corto il primo cittadino – gli altri rappresentano un valore aggiunto per noi, siamo noi ad avere i grandi numeri”.
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Stranamente un articolo dimesso
Hai ragione, consideralo un articolo di semplice cronaca che, però, non resterà tale. Se aspettavi un po’ il tuo commento non sarebbe nato.
Ecco la prova che il comune non sta a guardare, ma propone iniziative serie, innovative e vantaggiose per scongiurare la crisi del turismo nel nostro territorio
Ho già detto più volte che i commenti devono essere chiari e comprensibili. Dal suo non si capisce se fa ironia o dice sul serio. Giusto per dimostrarci che non è uno “qualunque”. Grazie e ci faccia capire magari con qualche riga di spiegazione in più.
Se fosse stata ironia, avrei aggiunto altre considerazioni per giustificare il mio commento. La ritengo davvero una innovazione potenzialmente valida, ottima dal punto di vista del “social tourism” e molto vantaggiosa sia per i turisti che per i commercianti aderenti
Complimenti per il suo nick name, è preciso.
Ci hanno detto quanto costa questo progetto?
Per esperienza mi puzza di progetti di amici di amici che costano un botto e finiscono con un buco nell’acqua!
Qualcuno ha chiesto al turista se gradisce come spendono i soldi della sua tassa di soggiorno?
Qualcuno ha chiesto agli operatori se questa era la strada giusta? Visto che promessa di vigilanza sulla spesa conpeteva agli operatori.
A te direttore sempre attento!
Già fatto. Grazie per aver aggiunto una cosa importantissima alla quale non avevo pensato “Qualcuno ha chiesto al turista se gradisce come spendono i soldi della sua tassa di soggiorno”, Oltre al turista aggiungerei: “E’ stato chiesto prima agli albergatori?
“Sea card, il Comune non bada a spese
Stanziati 200.000 euro in 4 anni al Consorzio per ripagare i turisti della tassa di soggiorno”
Direttore, mi scusi se, per rispondere, le riporto il titolo del Corriere on line.
Ma lei ha detto il DisAppunto (sulla destra in home page) sull’argomento? Credo di no.
Scusi per la mia distrazione.
prima facciamo i parcheggi a pagamento per tutta Sbt, poi offriamo il martedì free ai turisti!!!
mi sembra di assistere ai saldi, prima alziamo il prezzo poi facciamo lo sconto!!!!
ma ai residenti non ci pensa nessuno? che sono costretti a pagare pur non muovendosi o che andando alla ricerca disperata di un parcheggio bianco vanificano la tanto decantata motivazione delle zone blu!!
Gentile direttore, sono anni che sopportiamo inermi indegne operazioni clientelari politiche.
io da cittadino di sbt ( visto che non sono più un’operatore turistico di questa città) mi chiedo c’è qualcuno che smaschera queste operazioni facendo nomi e cognomi dei beneficiari perchè quella puzza che sentivo inizia ad avere corpo.
Sento parlare di operazioni di alcune centinaia di migliaia di euro e mi chiedo se per questo dovevamo applicare la tassa di soggiorno? Questa operazione deve costare il mero costo delle tessere il resto solo organizzazione e allo scopo già manteniamo un consorzio appositamente.
Mi scuso non avevo letto l’articolo conseguente e i miei pensieri sono esauditi
grazie ancora direttore
stranamente sembra sempre che i politici di san benedetto siano sempre vergini senza dire che hanno fatto diverse legislature come vicesindaci consiglieri assessori. Senza considerare che ogni politico ha da ridire contro la precedente legislatura comunale . e si hanno gli attuali affari poi come nel caso della sea card si vedra fra un anno due anni quattro anni che cosa sara fatto. sara una specie della carta dei poveri del governo dove per tanto costo pochi benefici. Nelle scuole per la P.A. ci sono fior fiore di professionisti che insegnano una materia strana il Costo e Beneficio. nel caso… Leggi il resto »