PATRIZI: la Samb è la migliore squadra del girone alla pari di Ancona e Teramo. Il gol iniziale su palla inattiva ci ha tagliato le gambe,
abbiamo sbagliato noi a commettere quel fallo da cui è scaturito l’assist di Di Vicino. Dispiace per i nostri tifosi che ci tenevano
molto a questo derby. La sconfitta odierna comunque non muta i nostri programmi che sono quelli di una tranquilla salvezza. Mi è piaciuto molto Napolano che, rispetto allo scorso anno, è molto migliorato: a lui auguro un salto di categoria con o senza la Samb.

SPADONI: i meriti non sono nostri ma dei giocatori che vanno in campo, sono comunque contento per Palladini e Cimmino con cui ho lavorato insieme per costruire questa squadra, subendo forse qualche critica di troppo. Finiamo il girone di andata a 35 punti in zona play off ma con lo stesso punteggio in altri gironi saremmo in testa alla classifica. Abbiamo vinto sette partite delle ultime otto ma al Teramo dobbiamo fare solo complimenti: una sola sconfitta e tre pareggi la dicono lunga sul loro cammino. Per quanto riguarda il mercato non è detto che a gennaio alla riapertura delle liste acquisteremio un under: in rosa infatti abbiamo ben cinque 1993 (Cuccù, Carpani, Bartolomei, Zenga, Cimmino junior che è tornato dal Cologna paese) per cui pensiamo di valorizzarli essendo di nostra proprietà.

LATINI: nel secondo tempo c’era un fallo da rigore su di me perché Nicolosi mi ha trattenuto per la maglia, la Samb è forte ma noi oggi
ci abbiamo messo del nostro.

PAZZI: bella soddisfazione la vittoria odierna sia per noi che per i nostri tifosi che sono stati straordinari. La loro presenza mi carica
specialmente in questo momento che per me è difficile: prima la lunga squalifica, poi le condizioni fisiche non ottimali che anche oggi
hanno messo in dubbio la presenza in campo fino all’ultimo istante.

CARPANI: pian pianino sto acquisendo la giusta forma anche se bisogna ammettere che sto giocando perché Cuccù è infortunato. Per fortuna oggi abbiamo sbloccato subito il risultato, i giocatori della Recanatese sono ben messi a livello atletico e questo non rendeva facili le nostre azioni. All’inizio della stagione ho avuto delle difficoltà: prima ho subito uno stiramento, poi a causa di uno svenimento nello spogliatoio sono stato ricoverato per un mese ma per fortuna tutto è finito bene.

DI VICINO: l’importante è vincere anche se non ho segnato, quando vengono i risultati tutto è più facile: aumenta la fiducia in noi
stessi e le giocate sono più semplici. Per noi è un momento molto fortunato, forse la lunga sosta non ci voleva. Sono però sicuro che
riprenderemo con lo stesso passo.

NAPOLANO: oggi siamo stati abili nell’insistere in fase di attacco anche dopo il mio gol. Siamo stati bravi a non arretrare altrimenti la Recanatese che è squadra di categoria avrebbe potuto metterci in dificoltà. Nel primo tempo siasmo stati cinici poi abbiamo controllato la gara. Le vittorie ci aiutano psicologicamente ma purtroppo verranno anche momenti difficili. Sono contento anche per i miei quatrro gol nelle ultime tre partite.

MARINI: la Recanatese è un’ottima squadra che ha corso fino al 90’, siamo stati bravi a schiacciarli all’inizio. Ficco il mio avversario
diretto è un attaccante di peso molto bravo. Negli spogliatoi si parlava del fallo da rigore commesso nella ripresa da Nicolosi, io
onestamente non ho visto nulla. L’arbitro è stato bravo, ma ha fischiato trooppo poco e forse in qualche occasione doveva intervenire
più decisamente.