SAN BENEDETTO DEL TRONTO  – Dopo due anni di indagini e di intercettazioni, i carabinieri di San Benedetto del Tronto hanno arrestato con l’accusa di presunta pedofilia e violenza sessuale aggravata e continuata su sei minori, Roberto Del Giacco, un giovane allenatore di rugby. L’ordinanza di arresto è stata firmata dal gip del tribunale di Ascoli, Carlo Calvaresi.
Secondo le accuse, l’uomo avrebbe tentato di molestare sei giovani che all’epoca dei fatti, nel 2009, avevano tutti 16 anni. Tentativi che, secondo quanto emerge, non sarebbero stati concretizzati e portati a termine.

Dalle prime ricostruzioni sembra che l’allenatore di rugby, dopo gli allenamenti, portasse a casa sua uno per volta i giovani, presunte vittime di Del Giacco, con la scusa di visionare alcune gare di campionato per studiare le tattiche di gioco. Ma secondo i carabinieri l’allenatore di rugby, una volta nella abitazione, avrebbe tentato di abusare di questi ragazzini. L’uomo respinge ogni accusa e mercoledì sarà interrogato dal gip Calvaresi.

Del Giacco, oltre che allenatore di rugby, svolge anche la professione di “buttafuori” in diversi locali della movida sambenedettese. Inoltre lavora anche come ausiliare del traffico presso la municipalizzata Azienda Multiservizi.