GROTTAMMARE – Poesia, una passione: sabato 30 ottobre presso la biblioteca comunale “Rivosecchi”  si è svolto un incontro durante il quale è stata presentata l’antologia  che raccoglie tutte le poesie dei finalisti del primo concorso “Città di Grottammare” organizzato dall’associazione culturale Pelasgo 968 col patrocinio dello stesso Comune, della Provincia di Ascoli Piceno e della Regione Marche.

Numerosi gli autori che da tutta Italia hanno partecipato alla presentazione. E’ questo un traguardo importante per l’associazione, con il quale  si premia l’impegno che già da due anni la Pelasgo 968 mette in questa attività.

Tra gli ospiti presenti  anche l’assessore alla Cultura di Grottammare, nonché vice sindaco Enrico Piergallini, il quale si è complimentato per i risultati raggiunti e meravigliato di quanto la poesia continui ad interessare anche i giovani.

Tra gli altri ha preso la parola anche il presidente del premio, Giovanni Di Girolamo, che ha illustrato le modalità di svolgimento della seconda edizione del concorso e assicurato un programma interessante e ricco di soddisfazioni per gli autori, i veri protagonisti della manifestazione.

Infine il responsabile culturale dell’associazione, Giuseppe Gabrielli,  ha ringraziato tutti gli ospiti e in particolare i componenti dell’associazione che hanno permesso di raggiungere certi risultati.

Inoltre, quest’ultimo ha presentato il bando del secondo concorso “città di grottammare” che scadrà il 31 gennaio 2011 con la relativa premiazione che si terrà il 7 maggio.

L’edizione di quest’anno assumerà carattere internazionale in quanto sarà aperto anche agli italiani residenti all’estero. Le tre sezioni in cui si articolerà il concorso sono: poesie inedite in lingua italiana, poesie inedite in vernacolo e infine poesie inedite per italiani residenti all’estero.

Informazioni per l’iscrizione al concorso possono essere reperite sul sito: www.pelasgo968.blogspot.com.

La manifestazione si è conclusa con la lettura di alcune poesie da parte degli autori stessi presenti in sala.