GROTTAMMARE-SAMB Anche ieri, come nelle ultime tre gare, l’Urbania è riuscito a difendere il primo posto con un gol allo scadere. L’inseguimento della Samb però non si concretizza perchè i rossoblu non riescono a battere il Grottammare al “Pirani”, complice l’espulsione di Oriali dopo trenta minuti di gioco. Potrebbe accadere nella prossima partita ma l’impresa non sarà facile perchè la squadra di Palladini avrà di fronte la formazione che probabilmente gli terrà testa fino alla fine del torneo. La Vis Pesaro, infatti, a detta di molti è la squadra che più si avvicina al potenziale della Samb.
Per ora anche i numeri lo dicono: i pesaresi hanno le stesse vittorie, un pareggio in meno, una sconfitta in più, un gol realizzato in meno e tre subiti in più, insomma un equilibrio che Palladini ha la possibilità di rompere con una vittoria domenica prossima al Riviera delle Palme.
Chiaravalle mercoledì 16 e Urbania domenica 20 potrebbero regalare alla Samb il titolo di campione d’inverno. In otto giorni si potrebbe scavare un solco che potrebbe scoraggiare le dirette concorrenti. Non approfittarne sarebbe grave con ripercussioni pericolose per un ambiente incandescente come quello rossoblu.
A Sergio Spina il compito di “caricare” i suoi ragazzi e siamo certi, conoscendolo, che non mancherà di farlo. Per il Grottammare, cinque pareggi a reti bianche nelle ultime gare, la situazione sembra molto difficile perchè si trova ai limiti della zona retrocessione e, se non fa gol, risalire sarà difficilissimo ed il pericolo legato alle cinque retrocessioni è abbastanza reale.
Lascia un commento
Se posso permettermi un consiglio, direi a Spina, Spadoni e Tassotti, per raggiungere l'obiettivo che tutti auspichiamo, di reperire sul mercato un difensore veloce, giovane, grintoso e di categoria che sopperisca alle carenze fin qui evidenziate in difesa, soprattutto in trasferta quando si devono fronteggiare squadre arrembanti che fanno dell'agonismo e della velocità le loro armi migliori. Se servono soldi allo scopo, ci si potrebbe anche "liberare" di uno degli ingaggi più costosi ma meno produttivi in questo scorcio di campionato.
Convengo pienamente con Galie, anche se mi è sembrato che in avvio campionato gli esterni difensivi non avevano poi tanto sfigurato.
Sarà pur vero che erano entrambi degli "under" e che giocando pure D'Angelo ne sarebbero tre, ma meglio ancora penso. Ogliari domenica (e non solo a Grottammare) ha evidenziato che in questa categoria l'esperienza conta veramente poco, là dove trovi un'avversario veloce che ti lascia sul posto….