SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Polizia Municipale, dopo diverse segnalazioni e personali accertamenti, ha deciso di fare un censimento dei permessi per sostare in aree riservate ai mezzi di persone diversamente abili.
Come tiene a sottolineare Settimio Capriotti, assessore alla Viabilità: «Il risultato è quanto meno sorprendente. Difatti su 1.145 permessi rilasciati solo 678 possono dirsi regolari. Il resto è composto da 292 intestate a persone decedute, 122 quelli scaduti, 31 di persone emigrate e 22 smarriti»
Da qui un appello ai parenti dei defunti che se ne vanno bellamente in giro a fare “il morto che cammina” a riconsegnare i tagliandi e un invito a chi è in possesso di quelli scaduti a rinnovarli. Anche perché, come precisa il comandante dei Vigili Urbani Giuseppe Coccia: «Le sanzioni potrebbero essere molto più serie di una semplice ammenda in quanto potrebbero contemplare la truffa a danno terzi».
Inoltre, essendo cambiato il formato per cui, per ragioni di privacy il nome viene messo sul retro, la Polizia Municipale si è dotata di un elenco che comprende tutti i numeri rilasciati: sia di quelli regolari che degli altri non a norma. Allo stesso tempo quanto prima sarà distribuita una brochure per sensibilizzare l’automobilista al rispetto delle regole in materia.
Lascia un commento
Grandi. Finalmente qualcuno se ne è accorto, chi è che lo ha segnalato? Forse qualche pezzo grosso? Io sono anni che non ho mai potuto usufruire dei parcheggi messi a disposizione per i disabili, d’estate poi c’era da ridere ci trovavi parcheggiate anche auto sportive con il tagliando bene in vista, e io che mi domandavo ma può essere che ai vigili non gli viene il sospetto quando vedono una cosa del genere? Ho anche incominciato a sospettare che a San Benedetto del Tronto ci fossero più disabili che abili. Comunque meglio tardi che mai, è un problema che ho… Leggi il resto »
Nel caso di persone decedute, non si potrebbe fare un collegamento (tramite un software) con eventuali agevolazioni, permessi e pratiche di vario genere così che in questi casi, l'amministrazione sa in tempo reale se questi devono essere per forza di cose restituiti.
Sto scrivendo in tutta fretta, quindi, non so se mi sono spiegato bene.
Basterebbe un rinnovo periodico del permesso, in modo che il possessore ne renda conto. Oppure basterebbe che i vigili facessero controlli veri, che se blocchi un abile da solo in macchina, ha poco da giustificarsi…..
Anch'io credo ci vogliano più controlli.
A me questa gente fa schifo. Non hanno il minimo rispetto per gli altri!
Meglio tardi che mai. Sveglia.
caro tarà, non per forza il disabile deve avere la macchina "cencia"