SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Forse non stuzzica la fantasia dei tifosi come Adriano Mezavilla, il brasiliano del Cesena in procinto di accasarsi al Perugia, ma il direttore sportivo Enzo Nucifora è pronto a scommettere su di lui: «Un ottimo centrocampista, giovane ma già con un buon bagaglio di esperienza».
Leandro Vitiello, nato a Scafati il 16 ottobre del 1985, è l’ultimo colpo della Sambenedettese. Un colpo quasi a sorpresa quello concluso nella mattinata odierna, nonostante le operazioni di “disturbo” messe in atto da Foggia e Potenza.
Prelevato dall’Ascoli – ma il suo cartellino è in compartecipazione con il Vicenza – il mediano campano giunge in Riviera con la formula del prestito, con diritto di opzione sulla “metà” in mano al club veneto.
Vitiello in maglia bianconera ha collezionato una sola presenza, peraltro in Coppa Italia, quella dell’1-1 che gli uomini di Iaconi lo scorso 11 dicembre strapparono alla Fiorentina. Convocato anche per la trasferta di Avellino, in agosto, nella gara valevole per il primo turno, il neorossoblu rimase in panchina.
«Sia ad Ascoli che a Vicenza ho avuto problemi con gli allenatori. Mi “vedevano” poco. Sono qui per giocare di più e mettermi in mostra. Vengo con la convinzione di fare bene»: questa le prime parole di Vitiello.
Che poi ha aggiunto: «Sono contento della proposta della Samb: arrivo in una piazza importante e darò tutto me stesso per riuscire a inserirmi quanto prima in una squadra giovane che, credo, ha tutte le potenzialità per fare bene. Conosco già Olivieri e Alfageme».
Vitiello, che l’anno scorso ha giocato prima a Vicenza (appena 3 presenze) e poi a Cremona, nel passato ha vestito anche le maglie di Acireale (22 “gettoni” e 3 gol), Ostia Mare (25-3) e Melfi.
Inseguito dall’ex diesse rossoblu Peppino Pavone nel corso dell’estate 2006, il centrocampista campano prima dell’inizio dell’attuale campionato ha rifiutato Pescara, cercato proprio da Nucifora, allora in sella al sodalizio abruzzese.
«Non ero voluto scendere in C1 perché speravo di ritagliarmi un po’ più di spazio ad Ascoli» ha spiegato Vitiello. «Purtroppo non è andata così. Ora spero di rifarmi con la maglia rossoblu. Non penso si tratti di una retrocessione, sono molto motivato e soprattutto contento di avere accettato la proposta dell’avvocato».
Vitiello svolgerà il primo allenamento con la sua nuova squadra martedì pomeriggio e sarà disponibile in vista della trasferta di Lanciano: «Fisicamente sto bene, sono pronto».
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Sempre tanti nomi come Piccoli, Mezzavila, Ola e poi solo ……..PRESTITI.
Non dico non sia forte, non lo conosco, ma è possibile che questa società non compra mai. Solo Prestiti.
W LA PROGRAMMAZIONE !!!!
Vi sembra una politica giusta, vi sembra la politica di chi vuol crescere?
Caro LP73,mi sembra di non aver letto di un prestito semplice ma di un prestito con diritto di riscatto..che per un giovane che ha fatto intravedere buone doti ma che ha ancora tutto da dimostrare mi sembra la formula migliore!
Per una voltaa che la formula è giusta evitiamo le critiche,no??
SEMPRE FORZA SAMB
Per PabloPaloma, anche Zammuto l'anno scorso aveva il diritto di riscatto. L'abbiamo riscattato e poi venduto. Iovine non l'abbiamo riscattato…. devo continuare? In ogni caso penso che meglio non si poteva fare: le squadre si fanno a giugno non a gennaio… certo che un po' di delusione però c'è: questi giocatori non vengono da campionati esaltanti e, a giudicare dai loro tabellini presenze, sembra siano "scarti" di altre squadre e finché uno non trova spazio in B mi può anche andare bene, ma se non si trova spazio a Pescara (che tra l'altro non va benissimo) penso che le doti… Leggi il resto »
Carissimo hai letto male. vai a vedere la risposta della redazione sul sito ufficiale. Trattasi di prestito secco; se fosse stao come dici tu mi sarei ben guardato dall'esprimere un parere negativo