Ci abbiamo pensato un po’… direi cinque anni. Da quando iniziai a parlare della realizzazione di informazione quotidiana su carta con i miei collaboratori di quei tempi (Pier Paolo Flammini, Daniele Mauro, Rosita Spinozzi, Alessandra Clementi, Stefania Mezzina lo ricorderanno) guidati dal sottoscritto e consigliati (a volte anche “bastonati”) da quel grande professionista di nome Giuseppe Buscemi.
Parole credo ben spese perché il giornalista Buscemi le merita tutte. Senza di lui non saremo diventati quello che siamo con gli stessi scopi: realizzare un giornale vero, quindi un’informazione senza fronzoli né pettegolezzi (Riviera Oggi), con puntuali notizie on-line (www.sambenedettoggi.it) e ora anche in edicola (Sambenedettoggi.it). Insomma una componente di quella stampa libera verso la quale l’insofferenza di un mondo che va alla rovescia è tanta, troppa.
Se devo parlare di un “traguardo raggiunto”, credo che il massimo riconoscimento ce lo abbiano dato i lettori che ci seguono per la nostra serietà e libertà.
Ma passiamo all’attualità. Sta facendo discutere l’allarme lanciato dal presidente della Samb. Secondo me finirà bene. Romantiche, e non, le considerazioni sull’eventuale abbattimento del vecchio stadio «Ballarin». Avverrà a breve. Desta curiosità l’acquisto ad opera della Coop di un terreno nei pressi del Centro vincolato dal Pai, il piano di assetto idrogeologico; per una cifra intorno ai tre milioni di euro. «Nessun vincolo verrà tolto se non per sistemare un garage o altre piccolezze», ci disse l’attuale sindaco Giovanni Gaspari proprio in riferimento a quelle zone. La città può dormire sonni tranquilli.