SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I verdi di S.Benedetto sparano a salve sul Piano Regolatore. Una voce fuori dal coro, dopo le critiche unanimi di maggioranza e opposizione? Non esattamente, il partito di centrosinistra è ancora in fase di ‘studio’, come spiega in una nota il consigliere regionale Pietro D’Angelo: “I Verdi stanno valutando attentamente il piano presentato e ritengono di poter dare un giudizio in una prossima conferenza stampa. Il nostro giudizio sarà dato non in relazione ad interessi particolari ma collettivi”.
D’Angelo si scaglia contro le forze della maggioranza che hanno bocciato a più riprese il Piano Regolatore: “E’ chiaro che gli attacchi concentrici al Prg sono dettati da interessi di parte probabilmente disattesi dalla proposta del prof. Bellagamba più che da una valutazione di attenta programmazione urbanistica nell’interesse della collettività”.
“Attaccare il piano come piano di cementificazione – aggiunge D’Angelo – potrebbe nascondere per qualcun altro altri obiettivi quali l’affossamento di uno strumento che in molte zone, come per la collina, prevede indici volumetrici di edificabilità molto bassi e quindi non remunerativi attraverso speculazioni edilizie”.
La reprimenda dei Verdi non ‘salva’, comunque, l’Amministrazione: “L’approvazione di un Prg è un momento di estrema delicatezza e vulnerabilità per i notevoli interessi in campo che solo un’amministrazione ben solida e compatta riesce ad arrivare alla meta. Compattezza e solidità politica che non sembra prerogativa dell’attuale amministrazione, che mai arriverà ad approvare il Prg di S.Benedetto”.