SAN BENEDETTO – Si é svolto nel pomeriggio l’incontro tra il sindaco Antonio Spazzafumo e il presidente della Samb Vittorio Massi. Come previsto non sono state prese decisioni ma soltanto una chiacchierata che possiamo riassumere con queste parole del primo cittadino.

“La Sambenedettese è un patrimonio della cittá che deve essere tutelato. L’Amministrazione comunale non ha nessun interesse ad andare contro la Sambenedettese. Vorrebbe semplicemente che avesse una societá solida e stabile come nel desiderio di tutti i cittadini. Non è vero che vogliamo il male della nostra squadra di calcio. Chi lo dice  e chi mi ha offeso con parole irripetibili non è in buona fede. Se ci sono stati dei disguidi è giusto appianarli”

Il motivo principale per il quale c’è stato l’incontro?

“Massi ha rinnovato la richiesta di avere la concessione dello stadio Ciarrocchi e che il costo per le strutture sará a carico suo. Al Comune infatti non è possibile dare garanzie senza una fidejussione del potenziale acquirente.  Il numero di anni sará valutato nei tempi opportuni. Mi ha chiesto anche di voler fare migliorie per il Riviera delle Palme. Mi preme precisare che il Comune si è messo a disposizione l’estate scorsa per rimettere a posto il manto erboso, giusto per smentire chi dice che non abbiamo dato una mano. I bisogni della Samb sono anche nostri ma dobbiamo rispettare le regole. Nei prossimi giorni, chi di dovere, esaminerá il progetto presentato per il Ciarrocchi e dará le necessarie risposte senza forzature e intimidazioni che ci sono state e che non vogliamo si ripetano. Poi il tutto passerá in Consiglio comunale come si usa in democrazia. Serviranno i tempi giusti per poter fare le cose per bene. La fretta non è mai stata una buona consigliera”

Quali potrebbero essere i ‘paletti’ affinché il progetto vada a buon fine e porti la pubblica utilitá alla cittadinanza?

“Sicuramente non puó essere una Samb tra i dilettanti. Serviranno anche garanzie tecniche, vedasi una squadra di calcio in grado di far uscire San Benedetto del Tronto dall’inferno del dilettantismo. Un aspetto per il quale dobbiamo per forza tenere conto. Chiedo alla stampa di essere vigile anche se noto che voi fate sempre il vostro”

A proposito di quella chiarezza che è nel nostro dna, abbiamo approfondito con il sindaco la voce che lo vorrebbe socio della Ditta (la Digitaprint) che serve all’azienda dei fratelli Massi il materiale per il merchandising. In tal caso la Rocas Srls che commercializza il marchio della Samb sarebbe una sua cliente e potrebbe configurarsi un potenziale conflitto di interessi.

“Lo sono stato fino al novembre scorso poi, per incomprensioni con qualche socio, ho deciso di uscire dalla societá”.

PS -Non abbiamo intervistato Vittorio Massi per sua espressa volontá. Siamo peró a disposizione nel caso volesse fare qualche obiezione a quanto dichiaratoci dal sindaco.