SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Premessa. Ben prima di ricoprire il mio attuale incarico di presidente dell’associazione albergatori della nostra bella città, sono sempre stato un convinto sostenitore e promotore di quel rispettoso intrattenimento notturno e di quella sana movida per cui i locali della Riviera sono a giusto titolo famosi, e di cui sono estremamente orgoglioso. Ciò che è successo sabato sera è tuttavia da considerarsi molto grave, e deve far riflettere”.

Così si apre la nota diffusa sui Social il 25 luglio di Nicola Mozzoni, presidente dell’AssoAlbergatori San Benedetto: “Mentre discuteva tranquillamente con il suo gruppo di amici in un noto locale, una mia cara amica è stata infatti colpita al volto da un bicchiere di vetro lanciato a seguito di una lite scoppiata tra due ragazzi. Questo ‘fenomeno’, che, oltre a tutte le turbe che deve avere per aver compiuto un gesto simile, deve sicuramente essere affetto anche da un importante deficit visivo – visto che, invece di colpire il suo rivale (atto già di per sé gravissimo), ha centrato in pieno una persona completamente estranea all’alterco (atto ancora più grave) -, ha causato alla mia amica un vistoso taglio sul viso, che ha reso necessario l’intervento dei sanitari. E così, la serata, iniziata con la sola voglia di divertirsi un po’ (in maniera sana), è finita in ospedale. QUESTO NON PUÒ E NON DEVE SUCCEDERE!“.

“Mi rivolgo ai ragazzi, ai genitori alle istituzioni e ai colleghi gestori, per pochi imbecilli ci rimettiamo tutti, per me risulta sempre più difficile difendere una sana Movida – conclude Nicola Mozzoni –  L’indifferenza fa il loro gioco, dobbiamo essere i primi ad intervenire! E, Ribadisco, sono il primo a volersi divertire, ma non così, non a questo prezzo”.