PESCARA – Di seguito una nota diffusa il 4 marzo dall’Ansa Abruzzo e Marche.

I Carabinieri del Comando Provinciale di Pescara hanno eseguito 10 misure cautelari personali in carcere e varie perquisizioni nelle province di Pescara, Chieti, Ascoli Piceno e Pesaro-Urbino nell’ambito di un’inchiesta partita nei mesi scorsi su un gruppo dedito allo spaccio di stupefacenti.

I provvedimenti sono stati disposti dal Gip del Tribunale di Pescara Antonella Di Carlo su richiesta della Procura della Repubblica e del Pm Luca Sciarretta.

Sono stati impegnati nell’operazione 70 militari dell’Arma con il supporto di un elicottero e l’unita’ cinofila. I dettagli sono stati forniti nel corso di una conferenza stampa a Pescara tenuta dal comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Riccardo Barbera, e dal tenente Giovanni Rolando.

Sono sei uomini e quattro donne di due famiglie di Cappelle sul Tavo e Montesilvano le persone destinatarie delle misure cautelari odierne.

Dei dieci, 9 sono italiani, uno è di nazionalità albanese, in totale gli indagati sono 28. Per lo spaccio spesso gli indagati si servivano di minorenni.

In un sequestro del 21 novembre 2021 i carabinieri recuperarono 25 chili di droga a San Benedetto del Tronto dove oggi uno degli arrestati è stato trovato in possesso di oltre 15 mila euro in contanti.

Il valore della droga sequestrata, complessivi 28 chili fra eroina, cocaina, hashish e marijuana, ammonta in totale a 800 mila euro. Le indagini proseguono.