ANCONA – Finalmente è tornata. Stiamo parlando della grande ginnastica artistica, quella che da anni riempie i palazzetti con il campionato di serie A maschile e femminile. Al PalaPrometeo di Ancona è andata in scena la prima di quattro tappe, con la World Sporting Academy a rappresentare San Benedetto nella Serie A1. Peccato per il risultato, 134.700 punti che non sono bastati per staccarsi dal fondo della classifica, ma le ragazze si sono mosse bene.
La squadra, guidata dai tecnici Elena Konyukhova e Jean-Carlo Mattoni, quest’anno ha dovuto fare a meno delle due veterane Jessica Hélène Mattoni e Maria Vittoria Cocciolo, per puntare tutto sulle giovani: Sofia Giovagnoli, classe 2009, Alexia Baldassari, classe 2008, le più esperte Rebecca Morè e Laura Addazii, poi Elisa Bianchetti da Recanati e infine, in prestito dalla società “Alfonso Casati” di Arcore, la star Sophia Campana.
La World Sporting Academy ha iniziato la gara al volteggio: Sofia Giovagnoli 11.650, Alexia Baldassari: 11.450, Elisa Bianchetti: 11.550, Sophia Campana: 11.750. Ricordiamo che in ogni attrezzo il punteggio più basso viene decurtato.
Seconda rotazione alle parallele asimmetriche: Alexia Baldassari 10.250, Sofia Giovagnoli: 9.850, Elisa Bianchetti: 9.650, Sophia Campana: 10.500. Peccato per la caduta di quest’ultima proprio in apertura di esercizio.
Alla trave applausi per la performance di Sophia Campana, con entrata e uscita scenografiche, che sono valse il punteggio di 12.550. A seguire, Sofia Giovagnoli 12.000 ed Elisa Bianchetti 10.650. Una brutta botta al ginocchio costringe invece Alexia Baldassari a fermarsi e la società a fare a meno di lei per il resto della competizione.
Al corpo libero Sofia Giovagnoli 11.550, Sophia Campana 11.650, Elisa Bianchetti 10.750. Ancora grande tifo da parte del pubblico per Sophia Campana, che ha infiammato il PalaPrometeo con una coreografia coinvolgente e un’espressività che nella ginnastica artistica non si trova tutti i giorni.
Il commento a caldo del tecnico Jean-Carlo Mattoni: “Non abbiamo la squadra degli anni precedenti, con ginnaste più preparate ed esercizi dal valore di partenza più elevato. L’obiettivo è quello di rimanere in A1. Per le nostre giovani sarà un’esperienza di crescita. Speriamo di salvarci e di ripartire il prossimo anno con esercizi in grado di totalizzare ponteggi più alti. Le ragazze comunque si sono comportate bene, dal punto di vista psicologico non mi sembra che abbiano avuto dei cedimenti. Però dobbiamo migliorare elevando la nota di partenza degli esercizi“.
Al termine della gara abbiamo intervistato Sophia Campana, l’esperta del gruppo, molto popolare sia nel mondo della ginnastica sia fuori, tanto che subito dopo la competizione è stata assalita dalle sue fan: “Devo sistemare alcuni elementi, ma in generale sono molto felice di come è andata. Abbiamo concluso al corpo libero, che è il mio preferito, ed è stato bello sentire gli applausi del pubblico. Per me è importantissimo l’affetto delle piccole ginnaste, soprattutto le più giovani, perché penso a me quando ero come loro. Mi emoziona molto tutto questo. Spero di riuscire a trasmettere loro tante emozioni e a far trasparire il mio fuoco interiore”.
Sophia Campana è molto attiva sui sui social: “Sul mio canale YouTube parlo di tante cose, come il make up, e faccio molti video divertenti, perché per me ridere è una delle cose più importanti. Spero di essere anche un modello di donna, oltre che di ginnasta”.
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