GROTTAMMARE – Si chiama “Lo sai che” la prima campagna di comunicazione con cui l’assessorato alle Pari opportunità scende in campo per contrastare la violenza di genere, nella consapevolezza che informare è sensibilizzare.

Da lunedì prossimo 31 gennaio, per tutto il mese di febbraio, sui muri della città appariranno manifesti informativi formato 70/100, recanti frasi mirate ad informare la cittadinanza su alcuni aspetti e strumenti previsti dalla legge per arginare il fenomeno silenzioso della violenza di genere.

Il piano di comunicazione prevede inoltre l’utilizzo del web e dei social, con la pubblicazione di post e di contributi a firma di artisti del territorio sui canali ufficiali del Comune di Grottammare. 

L’intento è di attivare sul tema anche la riflessione dei più giovani. 

Sugli spazi di pubblica affissione compariranno cinque diversi messaggi, con indicazioni puntuali mirate ad   azioni concrete:

– Lo sai che… per le vittime di violenza particolarmente vulnerabili è prevista l’audizione in giudizio in forma protetta; 

– Lo sai che… se sei una donna vittima di violenza puoi rivolgerti gratuitamente ai centri antiviolenza dove riceverai supporto psicologico e legale;

– Lo sai che… se hai fondato motivo di credere che le tue immagini intime possano essere diffuse senza il tuo consenso puoi rivolgerti al Garante della Privacy; 

– Lo sai che… la diffusione di immagini o video sessualmente espliciti senza il consenso delle persone rappresentate è reato;

– Lo sai che… le professioniste che offrono sostegno per uscire dalla violenza hanno l’obbligo di riservatezza e anonimato garantendo piena autodeterminazione. 

“Siamo fortemente convinte che l’informazione è uno strumento di primaria importanza per aumentare la propria emancipazione e indipendenza – dichiarano l’assessore alle Pari Opportunità Monica Pomili e la consigliera alle Politiche giovanili, Martina Sciarroni – . Con questa campagna di comunicazione istituzionale, vogliamo essere al servizio di tutti i cittadini e, in particolar modo, al fianco delle donne, con l’intento di far emergere le possibilità e il sostegno reale che le normative e il sistema sociale offrono alle vittime di violenza di genere. Abbiamo scelto uno stile comunicativo giovanile, con l’obiettivo di catturare l’attenzione anche dei ragazzi e delle ragazze. Inoltre ci siamo avvalse dell’esperienza di professioniste del settore, così da mantenere viva la rete che in questi anni si è consolidata sempre di più, e un ringraziamento speciale va al centro antiviolenza ‘Donna con te’ e all’avvocato Alessia Muscella”.