I calcoli effettuati non danno dei risultati certi, ma si stima che piccoli frammenti d’oro 22 carati, provenienti dal rivestimento interno della capsula termica anteriore della stazione Tiangong cadranno in un’area compresa tra Grottammare e Montefiore dell’Aso, durante il giorno di Pasquetta. La notizia è stata divulgata dall’agenzia spaziale Cinese in visita in Italia negli ultimi giorni.

L’oro ha la funzione di isolare eventuali sbalzi elettrici causati da un potente condizionatore termico situato nella parte anteriore della stazione Tiangong, installato per proteggere le strumentazioni dalle temperature gelide della ionosfera. L’attrito con l’aria ha fatto sì che il metallo prezioso fosse il primo a staccarsi dalle pareti del satellite.

“Non c’è pericolo che i frammenti d’oro causino danni a cose o persone – dichiarano gli ingegneri della CNSA – i frammenti hanno uno spessore pressoché paragonabile ai fogli di alluminio per alimenti e viaggeranno ad una velocità non superiore ai 60 km/h”. Gli ingegneri non hanno lasciato indiscrezioni circa il valore economico complessivo dell’oro che cadrà sul nostro territorio.

La Provincia di Ascoli Piceno ha già provveduto a stipulare accordi con l’agenzia cinese, circa i diritti di proprietà nascenti dall’incidente spaziale.