SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La città protagonista ancora di episodi violenti. Nella notte tra l’8 e il 9 marzo vicino al faro alcuni ragazzi sono venuti alle mani. Smentita e non veritiera l’ipotesi iniziale della scazzottata all’interno di un noto locale di San Benedetto. Secondo le ricostruzioni due gruppetti di giovani si sono cominciati a picchiare per motivi ancora da appurare. Non paghi della scazzottata sono stati protagonisti di un inseguimento tra auto per le strade del centro cittadino. Un inseguimento turbolento condito da speronamenti con altre autovetture parcheggiate. Infine, giunti vicino alla stazione ferroviaria i gruppi si sono nuovamente picchiati e dalla rissa è uscito fuori un cric con il quale uno dei giovani avrebbe colpito l’auto rivale e gli occupanti. Sono rimasti feriti tre ragazzi, due diciannovenni e un diciassettenne, finiti al Pronto Soccorso.
I genitori dei feriti hanno poi denunciato il grave fatto alle forze dell’ordine che hanno avviato le indagini per chiarire la vicenda. Dalle prime indiscrezioni gli inquirenti hanno individuato due ragazzi che potrebbero essere denunciati per lesioni e danneggiamenti.
Sanità, Claudio Maffei: “Nella Marche dodici, a breve tredici, ospedali di 1° livello. Dov’è il rispetto del DM 70?”
"Sul numero dei DEA di primo livello la Regione Marche gioca perché colpevolmente a livello centrale non si è mai chiarito come si contano e soprattutto si organizzano (su una unica sede, come logico, o su più sedi senza alcuna regola come, appunto, nelle Marche?)"
Levata di scudi dell’Associazione “Città Grande del Piceno” contro l’ospedale a Ragnola
L'Associazione: "La proposta licenziata da un voto del consiglio comunale addirittura ha un impatto decisivo sulla mobilità e l’assetto urbanistico che non si capisce come si possa coniugare con l’intento di realizzare un nuovo Piano Regolatore"
Ospedale a Ragnola, Mario Neroni: “Scelta sbagliata dal punto di vista urbanistico, dannosa dal punto di vista medico”
L'ex coordinatore infermieristico del Madonna del Soccorso : "Qualora si dovesse realizzare il nuovo ospedale, si tratterebbe di una parte del famoso ospedale su due plessi (Ascoli-San Benedetto) descritto molto bene in occasione del consiglio comunale aperto".
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a offida un albanese di mezzo…. a san benedetto un albanese ancora in mezzo….
dopo uno dice che e’ razzista …. ma questi qui sono venuti a san benedetto imponendo con la forza
l’unica legge che conoscono cioe’ quella del piu’ forte…. si puo’ andare avanti cosi’???
ma ti sei scordato di dire che ad offida a sbt ci sta di mezzo pure gli italiani
ci siamo dimenticati di dire che ad offida e a sbt ci stavano pure gli italiani, per dovere di cronaca
Sicuramente ora si dirà che è stato un attacco fascista; ah no forse era rivalità calcistica, non ci si rende ancora conto che in questa città gli atti vandalici o le scazzottate stanno aumentando a vista d’occhio . Sicuramente anche questa volta ci sarà un comunicato da parte delle forze politiche , ma io mi chiedo invece di continuare a fare saune o scrivere comunicati quanto si prenderanno provvedimenti .
e quali provvedimenti si dovrebbero prendere? va bene il coprifuoco alle 22?
No… Il coprifuoco non và bene perchè limita la libertà personale.
Sarebbe più auspicabile dare 100 nervate sulla pubblica piazza a chi si rende protagonista di simili episodi.
e per non dimenticare il tempo passato pure l olio di ricino
Scusa ti ho parlato forse di orari, hai forse letto da qualche parte che bisogna mettere il coprifuoco. Sei prevenuto e non meriti risposte. Io ho solo detto che bisogna prendere provvedimenti e sicuramente sei amico dello zinzululatore
Mi scusi Fabrizio Taffoni, ad Offida l’albanese che lei cita è quello che la coltellata l’ha subita e non data, tant’è che il suo aggressore italianissimo e nostrano , sta a casa con un decorativo braccialetto elettronico. Per la cronaca da come riporta l’articolo nella rissa di ieri c’era un italiano ed un albanese. questi luoghi comuni sullo straniero stanno veramente venendo a noia, sino a quando noi adulti troveremo dei capri espiatori per i nostri figli, italianissimi, non andremo da nessuna parte. Esca e vada a vedere in giro quello che succede e cosa combinano i nostri amati pargoletti,… Leggi il resto »
La marcia di avvicinamento verso un modello di sviluppo stile Scampia continua a ottimo ritmo. E di cosa si parla? Di razzismo, albanesi, coprifuoco, fascismo, rivalità calcistiche, tutte cose del tutto secondaria rispetto al nocciolo del problema, che è GRAVE, non sono più innocue ragazzate.