GROTTAMMARE – Proroghe, approvazioni e bocciature. Sono passati quasi tutti all’unanimità i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale di Grottammare, svoltosi nella serata del 9 febbraio.

Il punto principale, e più sentito, è stata la bocciatura al progetto d’imbottigliamento dell’acqua della sorgente dei Monti Azzurri, deliberato nel 2007.

Nella giornata di venerdì 11 febbraio, a tal proposito, si discuterà della questione all’assemblea dei Comuni soci del Ciip (il Consiglio comunale ha dato mandato al sindaco Merli di votare favorevolmente il bilancio di previsione dell’ente, documento che propone 23milione di euro d’investimento)

Durante l’assemblea, il consiglio, ha inoltre affrontato le dimissioni dell’assessore Marcello Capriotti. “È un fisiologico cambio generazionale – ha affermato il sindaco Luigi Merli – ma l’apporto dell’assessore Capriotti, in questi anni, è stato fondamentale e quindi tale rimarrà”. A subentrare al posto del dimissionario Capriotti è Simone Splendiani, in carica come assessore al Turismo. Un nuovo arrivato c’è stato anche tra i banchi dell’opposizione (Pdl), con l’arrivo di Bruno Lucciarini De Vincenzi.

Si è poi proseguito con la risposta all’interrogazione del consigliere Vagnoni, riguardante le sorti delle biciclette parcheggiate nel piazzale della Stazione – frutto di un vecchio progetto provinciale volto a stimolare la mobilità alternativa – e poco utilizzate. “Un fallimento che constatiamo con estrema amarezza”: ha riferito il primo cittadino.

Successivamente si è passati all’esposizione del primo ordine del giorno, che contemplava il secondo passaggio della variante volta a ridefinire i parametri urbanistici dell’area rimasta esclusa dall’accordo di programma (Area Ex Ruffini). Si è quindi passati all’illustrazione di un’osservazione pervenuta, nella quale si chiedeva l’introduzione degli standard commerciali – con aumento di verde e parcheggi. Il Consiglio ha espresso voto favorevole all’unanimità sia l’osservazione sia all’adozione definitiva della variante.

Stesso esito per l’approvazione di due nuovi schemi di convenzione per aree Peep (Piano per l’edilizia economico popolare), inserite in altre lottizzazioni con modifiche in base alle linee guida regionali.

Il Consiglio è stato inoltre compatto sulla creazione di uno Sportello Unico, a favore di un’autofficina in zona Valtesino e sull’approvazione di due regolamenti: aggiornamenti di legge in merito all’esecuzione di lavori e alla fornitura di beni e servizi in economia e, agevolare le imprese in un particolare momento di crisi economica, prorogando al 31 dicembre 2013, il termine per l’adeguamento delle strutture esterne di servizio alle attività commerciali.

Per quanto riguarda invece il regolamento sulla disciplina dell’occupazione temporanea di Suolo Pubblico per le attività commerciali – approvato oltre due anni fa, infatti, fissava tale scadenza al dicembre scorso – l’assessore alle Attività produttive, Cesare Agusto Carboni ha affermato: “Si tratta di prolungare un termine inizialmente previsto al 31 dicembre 2012 entro il quale gli operatori dovevano adeguare le proprie strutture a quelle permesse nel regolamento. La crisi economica che imperversa ci spinge a prolungare questo termine per dare modo agli imprenditori di farlo senza troppa difficoltà, sebbene siano pochi quelli che hanno investito nonostante le opportunità offerte dai fondi regionali del progetto Centri Commerciali Naturali”.

“La città – ha aggiunto il sindaco Merli – ha concesso moltissimo, gli imprenditori devono fare la loro parte perché dovrebbe essere un’intelligente intuizione privata a rendere le imprese commerciali più appetibili e confortevoli per la clientela e non l’imposizione pubblica”.

In merito al punto sulla riorganizzazione della distribuzione sul territorio degli uffici giudiziari, il Consiglio comunale ha sposato all’unanimità la proposta di inserire Grottammare nell’ambito di competenza del Tribunale di Ascoli e quindi avvalersi della sede distaccata di San Benedetto del Tronto, con l’obiettivo di evitarne la chiusura.

L’ordine del giorno promosso dalla Federazione Interprovinciale Coldiretti Ascoli Piceno-Fermo riguardante; azioni a tutela del “Made in Italy“, ha ottenuto il parere favorevole del gruppo di maggioranza e del gruppo Pdl, astenuto il consigliere Mariani di Grottammare Futura.