GROTTAMMARE – Niente sconti. Il Grottammare paga a caro prezzo la sconfitta di sette giorni fa con la Santegidiese. Il Giudice Sportivo ha inflitto quattro giornate a tecnico Sarfone per “avere rivolto all’Arbitro frasi gravemente offensive, alla notifica del provvedimento disciplinare rivolgeva frasi minacciose nei confronti di un Assistente Arbitrale”.
Tre giornate al responsabile dell’area tecnica Aniello “a seguito di una decisione arbitrale, si avvicinava al direttore di gara appoggiandogli, senza esercitare alcuna violenza, una mano sul braccio e rivolgendogli frasi irriguardose”.
Due giornate a Zannini (Real Montecchio) per “avere rivolto all’Arbitro frase offensiva, allontanato”.
Quattro turni a Dinicola (Morro d’Oro) per “avere, calciatore in panchina, rivolto frasi gravemente offensive nei confronti dell’Arbitro. Al termine della gara, il medesimo, nello spiazzo antistante gli spogliatoi, rivolgeva frasi ingiuriose e minacciose nei confronti dei componenti la terna arbitrale”.
Due turni a Incitti (A.Trivento), Taribello (Morro d’Oro), Del Giudice (O.Agnonese), Chiarello (Tolentino). Un turno a Fermani (Recanatese), Fenucci (Fano), Adamoli (Grottammare), Pifano (O.Agnonese), Patrizi (Recanatese).
Ammenda di euro 300 alla società Recanatese per “avere un proprio tesserato a fine gara, all’uscita dal terreno di gioco, nel tunnel che conduce agli spogliatoi, colpito violentemente con un pugno una plafoniera provocandone la rottura”.