SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Al bando studenti che imbrattano le pareti delle aule e deturpano i banchi della scuola. Ora c’è una tendenza nuova, il ritorno a una “tradizione ecologista” un po’ ignorata negli ultimi tempi ma sempre ben accetta.
L’amministrazione comunale ha incentivato questa nuova tendenza organizzando delle vere e proprie lezioni cittadine per spiegare agli studenti, piccoli e meno piccoli, l’importanza e le modalità della raccolta differenziata. Lunedì 17 marzo, l’assessore all’ambiente Paolo Canducci è stato nelle scuole materne di via Petrarca e di via Puglia, mentre venerdì 14 e sabato 15 marzo il responsabile comunale del servizio Ambiente, Fausto Mozzoni, è intervenuto all’istituto tecnico commerciale “Capriotti” e alla scuola “Zona Nord”.
I ragazzi si cono dimostrati tutti molto attenti, in particolare, gli studenti dell’Itc hanno aderito alla giornata dedicata alla vivibilità degli edifici scolastici “Operazione scuole pulite”, promossa da Legambiente nazionale in collaborazione con il ministero della Pubblica Istruzione e con il patrocinio del ministero dell’Ambiente.
L’istituto ha partecipato promuovendo alla raccolta differenziata “porta a porta” di lattine di alluminio e di bottiglie di plastica all’interno di ogni singola aula dove sono stati collocati appositi cestini già da qualche giorno. Inoltre nei corridoi della scola sono stati affissi anche dei cartelloni sulla tematica in oggetto.
«La scuola – ha dichiarato la professoressa Vena, referente dell’Educazione ambientale – fra i tanti impegni ha pure quello di sviluppare negli alunni una coscienza ecologica per l’attuazione di uno sviluppo sostenibile che tenga conto delle esigenze delle generazioni future. Gli alunni stanno rispondendo positivamente all’iniziativa e buona parte di essi si attiva anche con lo svuotamento dei cestini nei contenitori grandi dislocati nei vari piani».
Inoltre, all’interno dell’Istituto si attua anche la raccolta della carta, per cui sono stati sistemati vari contenitori negli uffici della segreteria, nella sala docenti e nei corridoi e si raccolgono cartucce esauste per stampanti e pila. La campagna a favore della raccolta differenziata vede come sostenitrice attiva il dirigente scolastico, la professoressa Paola Fiorini.