FERMO – I più giovani hanno appena dodici anni, i più “grandi” quindici. Alcuni di loro fanno atletica già da diverso tempo, altri l’hanno scoperta da poco grazie ai Giochi Studenteschi o ai Centri di Avviamento allo sport delle varie società marchigiane. Tutti dicono che è per adesso è solo un gioco, ma a vederli in pista sembrano fare decisamente sul serio. E, così, ieri a Fermo proprio loro, Ragazzi e Cadetti, hanno dato vita ai Campionati di Società di prove multiple.
Tra i Ragazzi impegnati nel Triathlon (600 m – 60 m/hs – alto) gli atleti che hanno conseguito il miglior punteggio finale sono stati Elena Bruni (Collection Atletica Sambenedettese) e Mattia Lobefalo (Atl. Sangiorgese Tecnolift).
La giovane Elena, volata a quota 1793 punti, si è distinta in tutte e tre le prove, dando il meglio di sé nei 60 m/hs dove ha tagliato il traguardo in 10.9. In classifica, alle sue spalle, Aurora Dania dell’Atletica Sangiorgese (1399 pt) e Martina Vannicola della Collection Atletica Sambenedettese (1264 pt). Anche Mattia ha ottenuto un buon tempo sugli ostacoli, fermando il cronometro a 10.0 e collezionando complessivamente 1628 punti. Dietro di lui, Aleramo Valentini della Podistica Moretti Corva (1520 pt) e Raffaele Grandoni dell’Atletica Sangiorgese (1438 pt).
La classifica di società del pentathlon “Cadetti”, invece, ha visto trionfare l’Atletica Avis Macerata con 7607 punti, davanti al Cus Urbino (6920) e all’Atletica Sangiorgese Tecnolift (6669). Tra le cadette, quindi, vittoria, del Cus Urbino con 8837 punti. Seconda l’Atletica Avis Macerata (7716) e terza l’Atletica Sangiorgese Tecnolift (4141). Anche in questo caso, i risultati migliori sono arrivati dagli ostacoli dove, negli 80 m/hs, il Cus Urbino ha fatto “tris” sul podio, grazie a Daniela Spadoni (12.4), Mascia Leah (12.6) e M.Chiara Catena (12.7). Leonardo Ottaviani (Atl. Avis Macerata), invece, si è confermato nuovamente, grazie al crono di 14.0, il “cadetto da battere” nei 100 m/hs.