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Aperta la procedura che prevede alcune novità mirate a facilitare l’acquisto del polo del carbonio di Colonnella. Proseguono intanto gli incontri istituzionali tra Provincia di Teramo, Regione e parti sociali per elaborare soluzioni possibili atte a salvare l’azienda vibratiana. Il 9 dicembre fissato un colloquio con il ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani.
Smaltire i rifiuti fuori regione e nel contempo allestire una discarica intermedia in cui conferire per i prossimi due anni la spazzatura dei comuni teramani, in attesa che venga realizzata la discarica consortile provinciale. E’ quanto ipotizzato dalla Provincia di Teramo nell’incontro con i Consorzi dei rifiuti.
Si riuniscono martedì 30 novembre i rappresentanti dei Consorzi dei rifiuti e dell’Ato Unico con il presidente della Provincia di Teramo Catarra. “La viceneda è complessa, ma attraverso una concertazione istituzionale si può arrivare ad una soluzione”.
Il presidente Catarra incontra l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Castiglione per discutere delle iniziative da intraprendere a sostegno del polo del carbonio di Colonnella.
La Provincia in accordo con la Prefettura proroga di 15 giorni la presentazione del documento che vuole ridurre i collegi da 24 a 19.
Polemiche tra maggioranza e opposizioni sui criteri di assegnazione dei contributi per le manifestazioni, ma anche su rifiuti e discariche, per i quali non si è riusciti ad approvare un documento condiviso. Approvato invece all’unanimità l’atto inerente il monitoraggio dei fiumi e la gestione delle emergenze ambientali.
Acquistati 70 kit da distribuire agli uffici tecnici degli Enti locali. Gli utenti potranno incontrarsi, condividere documenti ed informazioni via web senza spostarsi dalle proprie sedi. Il servizio sarà inaugurato attraverso un collegamento in videoconferenza con il Comune di Ituzaingo, in Argentina.
La Provincia di Teramo convoca le parti sociali per elaborare progetti che favoriscano lo sviluppo territoriale e l’occupazione. Far ripartire l’economia attraverso azioni specifiche rivolte ad imprese, disoccupati e lavoratori.
Il presidente Spinosa lancia un appello ai sindaci teramani per consentire la mobilità degli impiegati verso il Palazzo di Giustizia, al fine di salvaguardare gli interessi dei cittadini ed evitare il collasso della macchina giudiziaria. Martinsicuro e Giulianova i primi Comuni disposti a collaborare.
Mentre prosegue lo smantellamento della Lamborghini dal polo di Colonnella, si cercano soluzioni concrete per far ripartire l’azienda che produce componenti in fibra di carbonio. Al tavolo voluto dal presidente Catarra siederanno le organizzazioni sindacali, i rappresentanti di Mml e Itca, e le istituzioni, tra cui i presidenti delle Regioni Abruzzo e Marche.
Il presidente della Provincia di Teramo esprime preoccupazione per la decisione del Governo di impugnare la legge regionale con la quale viene regolamentata l’attività di estrazione di idrocarburi. «Le istituzioni e le comunità locali non possono essere esautorate di fronte a scelte che stravolgono destini e vocazioni di un territorio».
L’Ugl di Ascoli Piceno ritiene che anche la Mml spa non rinnoverà il contratto d’affitto di un ramo d’azienda nel polo industriale di Colonnella. Chiede pertanto un urgente incontro con Regione Abruzzo, Provincia di Teramo e con il commissario Terracciano al fine di scongiurare tale scenario e salvaguardare i posti di lavoro.
Nell’incontro avuto in Provincia la società del gruppo Fiat che ha in affitto un ramo dell’azienda di Colonnella ha ribadito che non rinnoverà il contratto in scadenza ad aprile 2010. Ora il presidente Catarra chiederà un incontro anche con la Lamborghini, anch’essa presente negli stabilimenti Atr e con un contratto in essere. «Una svolta si potrebbe avere con il coinvolgimento di Finmeccanica».
I presidenti delle Province e gli assessori regionali ai Trasporti Morra e Marcolini si riuniranno a breve per dare avvio ad iniziative comuni contro la riduzione dei servizi ferroviari, definiti dall’assessore abruzzese «eccessive ed inaccettabili».
Dalla collaborazione tra i Centri per l’Impiego teramani e Sviluppo Italia Abruzzo si sono avuti 230 progetti finanziati, con un impegno di risorse di oltre 14 milioni di euro. L’assessore provinciale al Lavoro Eva Guardiani: «Sosteniamo chi punta sulle proprie idee e decide di costruire da sé il proprio futuro».
E’ quanto ha prospettato il presidente Catarra nell’ambito dell’incontro avuto con i lavoratori, i sindacati, la Direzione Provinciale del lavoro e il delegato di Terracciano. In arrivo per i dipendenti dell'azienda di Colonnella la cassa integrazione guadagni straordinaria.
E’ la strada che il Ministero del Lavoro sarebbe intenzionato a percorrere accogliendo la proposta della Provincia di Teramo, nell’ambito dell’incontro tra le parti sociali tenutosi a Roma.
Il vicepresidente della Provincia: «Comune volontà con Valter Catarra». Già allertato il Ministro Scajola sul caso dell'azienda di Corropoli in cui lavorano molti piceni
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