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Inventato nel periodo della “guerra fredda”, questo sistema di smaltimento dei rifiuti è ancora agli esordi nell’uso civile. In un convegno sono stati illustrati i meccanismi dell’impianto che dovrebbe essere, in base agli studi, a zero impatto ambientale.
L‘associazione Dalla parte giusta per la tutela del cittadino mette in guarda dalle tecnologie ancora in fase di studio che propongono nuovi sistemi di smaltimento dei rifiuti “a caldo”, potenzialmente nocivi, e propone soluzioni alternative.
Nel corso del convegno “Riduci, riusa, ricicla” che si terrà il 4 giugno ad Ancarano, si parlerà di politiche per la riduzione della spazzatura e verrà illustrato un progetto innovativo di inceneritore a impatto ambientale quasi pari a zero, presente al momento solo in Inghilterra, Usa e Giappone.
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