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Cronaca integrale della discussione che prosegue l'iter del Piano particolareggiato di iniziative pubblica. Polemiche sulla crescita di metri cubi e residenti, e sulla centrale di cogenerazione a metano per produrre energia nel rinnovato quartiere
IL COMMENTO Un progetto che portava benefici economici (riduzione dei costi del riscaldamento dell'acqua) e ambientali (abbattimento inquinamento, messa in sicurezza della discarica) bocciato per mancanza di informazione e speculazioni politiche elettorali. Come non dovrebbe accade nel 2011
Pubblichiamo il progetto di Picenambiente Energia, bocciato dall'amministrazione Gaspari anche per l'opposizione del quartiere Ponterotto. Quando la paura irrazionale e la mancata conoscenza dei benefici viene utilizzata per populismo elettorale
L'assessore all'Ambiente continua a difendersi dalle accuse: «L'amministrazione decise di non portare avanti il progetto contemporaneamente al Governo Prodi». Lo difende Gaspari, che attacca Martinelli
L'assessore all'Ambiente sul caso della centrale "mancata" a Colle Sgariglia: «La trattativa con la Picenambiente Energia è ancora in corso. Rivendichiamo il no all'impianto perchè i cittadini non lo volevano». Intanto emerge che l'energia prodotta poteva raggiungere anche Ponterotto, ma il rifiuto dei residenti era totale
Il lungo e travagliato iter di una centrale energetica e di una discarica di rifiuti urbani da mettere in sicurezza. C'era un progetto che avrebbe consentito un risparmio alle casse pubbliche. C'era un quartiere che temeva l'inquinamento. C'era una giunta comunale che ha annullato tutto. Ora è polemica. Ripercorriamo la vicenda
Ricordate la vicenda del teleriscaldamento? Un project financing partito dalla giunta Martinelli e bloccato dalla giunta Gaspari. Ora la Picenambiente Energia presenta il conto
L’assessore all’Ambiente Canducci torna sulla vicenda della centrale a biomasse e a cogenerazione nella discarica comunale di Ponterotto: «Mancò la partecipazione, e poi non usava fonti rinnovabili»
Il Comune deve pagare la manutenzione; la Picena Ambiente Energia chiede ingenti danni per la centrale di teleriscaldamento bloccata dal quartiere. E Gabrielli annuncia ricorsi e rivendica l'utilità del mancato impianto
Il segretario comunale degli ex Ds Felice Gregori difende l’aumento delle tasse - «servono per importanti opere pubbliche» - e dei parcheggi blu - «risanano il bilancio della Multiservizi, “gonfiata" dal centrodestra”»
L’aspetto politico della vicenda Palacongressi per Giovanni Gaspari: «Fra quelli della passata amministrazione non ce n’è uno che sia andato a buon fine».
La Picenambiente Energia valuta la convenienza economica degli impianti fotovoltaici a San Benedetto. La loro gestione è la contropartita del Comune per la bonifica della vecchia discarica di Ponterotto.
Dopo la bocciatura della centrale energetica a biomasse, biogas e metano, Comune e Picenambiente Energia valutano soluzioni alternative, in primis il fotovoltaico, per continuare la convenzione stipulata.
Nel corso dell’ultima assemblea per il Bilancio partecipato, il vicesindaco Antimo Di Francesco ribadisce che non sarà realizzato nessun impianto a biomasse e biogas presso la ex discarica comunale, che però dovrà essere bonificata.
L’assemblea dei soci attenderà le valutazioni della giunta sul project financing della vecchia discarica di Ponterotto, scopo sociale dell’azienda. La centrale energetica a biomasse, biogas e metano potrebbe sorgere in un'altra zona cittadina, dopo le dovute verifiche tecnico-finanziarie.
La giunta Gaspari non condivide il project financing per la vecchia discarica comunale di Ponterotto e la Finanziaria 2007 non prevede incentivi pubblici per gli impianti energetici non approvati. Possibile la messa in liquidazione per la società.
Dice il segretario comunale della Sinistra Giovanile Stefano Giammarini: «No alla centrale a Ponterotto. Vogliamo guardare ad altre possibilità, senza fossilizzarci in quel progetto».
Patrizia Lo Giacco, presidente del comitato di quartiere Paese Alto, chiede l’annullamento della convenzione con la Picenambiente Energia per l’impianto di teleriscaldamento. «Dalle parole si passi ai fatti».
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