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Per i turisti che si recano in vacanza a settembre, il lungomare di Alba Adriatica appare di sera vuoto e privo di intrattenimenti a causa della chiusura serale degli stabilimenti balneari.
Stop alle ore 1.00 nei feriali, alle 2.00 il sabato sera. Con un’ordinanza del 21 maggio, sono state stabilite le prescrizioni per le attività di spettacolo e di intrattenimento. Il testo dell’atto.
Il sindaco Gaspari rivolge un invito agli operatori balneari: «Accoglienza verso il pubblico, eleganza e opportunità andrebbero privilegiate rispetto alla pur giusta esigenza di proteggere gli chalet chiusi. I concessionari lascino recinzioni non troppo invadenti».
Secondo le regole della certificazione ambientale ogni concessione dovrà esporre le informazioni sui servizi agli utenti e i dati sulle analisi periodiche dell’acqua del mare. La consegna ufficiale è avvenuta giovedì mattina in Municipio.
L’accordo prevede opportunità di finanziamento con tassi particolarmente agevolati.
La “stangata�? sui canoni demaniali è stata annullata e con essa anche il maxi aumento dei prezzi per i turisti. Il sindacato dei gestori degli stabilimenti balneari esprime la propria soddisfazione.
Multe e niente musica per cinque giorni a carico degli stabilimenti balneari che non rispettano l'ordinanza comunale
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