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Dai rossoblu sconfitti con onore in Emilia la riviera picena si attende una prova d'orgoglio mercoledì prossimo, alle 20.30, perché ha un solo risultato utile a disposizione, la vittoria. La fine del silenzio stampa potrebbe dare una spinta in più? Io credo di sì
Non proprio a ciel sereno è arrivata la decisione del presidente che impone il silenzio stampa a tutti i dipendenti della società rossoblu. Stavolta sembra che l'imposizione non abbia a che fare con questioni tecnico-calcistiche
Mirino puntato sulla stampa locale: "Sembra abbiano come unico obiettivo destabilizzare l'ambiente piuttosto che informare"
Franco Fedeli e i suoi dipendenti si sono chiusi in un silenzo che è sbagliato a prescindere. Ho sempre criticato il modo con cui, nel calcio moderno, ai giocatori viene vietato di parlare senza la presenza di un dipendente della società. È il modo 'migliore' per veicolare notizie distorte
Solo il presidente Franco Fedeli parlerà ai giornalisti fino a data da destinarsi
Le interviste in diretta dopo la vittoria 2-0. 416 paganti
Non ho potuto parlare con Arcipreti per via del silenzio stampa ma la notizia che è arrivata dalle parti alte della Lega Pro è più che sufficiente per ridare entusiasmo ad una piazza avvilita e giu di corda dopo il pareggio interno con la Civitanovese
Critiche rispetto ad alcuni giornalisti (senza, però, specificare quali e come). La stagione inizia con un pizzico di tensione
Silenzio stampa imposto dalla società alla vigilia del delicato incontro di mercoledì
Prezzi ribassati in tutti i settori in vista della partita-salvezza contro il Portogruaro. Chi ha meno di 13 anni entra pagando 1 euro in qualsiasi settore.
A partire da questo pomeriggio sarà possibile intervistare sia i giocatori che mister Piccioni e il diesse Natali.
Domenica inizia il campionato. La Samb gioca a Novara mentre a San Benedetto, per motivi sconosciuti o per noi incomprensibili, è iniziato un contenzioso molto pericoloso e controverso tra componenti essenziali del gioco del calcio.
Il direttore sportivo Natali, a Milano, obbedisce alle direttive societarie e non comunica eventuali notizie di mercato.
Con un comunicato la società rossoblu precisa che in questo modo «la carta stampata dovrà occuparsi di vicende sportive e non di voci fasulle che destabilizzano l'ambiente».
Da tempo a San Benedetto i rossoblu non rilasciano interviste, ma a quanto pare la legge non è uguale per tutti.
Il presidente Gianni Tormenti, dopo una settimana tesa e ricca di polemiche, ha indetto il silenzio stampa, estendendolo a giocatori, tecnici e dirigenti.
Con un comunicato la società spiega che «i calciatori non rilasceranno dichiarazioni alla stampa per un periodo indeterminato. Saranno disponibili però la società e lo staff tecnico. Ma non è un silenzio stampa»
Incontro tra una delegazione di calciatori, mister Ugolotti, il presidente Tormenti e i giornalisti locali sul perché del silenzio stampa (d'ora in poi parleranno allenatore e un calciatore). Una situazione immotivata e soprattutto gestita male.
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