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A Cupra Marittima è stato attivato uno sportello per andare incontro alle numerose famiglie di immigrati presenti sul territorio. L'ufficio resterà aperto ogni martedì dalle 17.00 alle 19.00.
Accuse e un ricorso al Consiglio di Stato da parte del settore servizi sociali contro l’organismo “territoriale�?.
Le politiche sociali sono state organizzate anche in ambiti terriotriali da parte della Regione Marche.
Il disagio sociale è in aumento a San Benedetto. L’aiuto delle strutture religiose
San Benedetto non ha quartieri-ghetto, ma nel 2005 gli operatori hanno svolto un numero record di interventi
Pesanti critiche alla promessa di Silvio Berlusconi in caso di vittoria elettorale. «Pericolosa demagogia», dicono in coro gli amministratori locali dell'Unione.
Sempre crescente il numero annuo di utenti del Sert. Meno eroina ed ecstasy, più cannabis e cocaina
Il 10 marzo 2006 scadranno i termini per la consegna della domanda necessaria per partecipare alla gara per l'affidamento del servizio domiciliare di assistenza per minori.
Interventi dell'Amministrazione Comunale di Monteprandone a beneficio delle famiglie con basso reddito.
Il Comune di Grottammare aiuterà le famiglie in stato di disagio economico e sociale. Per le domande c'è tempo fino al 30 luglio.
Sono dieci i ragazzi che lavoreranno per un anno presso il Comune di Grottammare nell'ambito del programma del Servizio Civile Nazionale. Sette saranno impiegati nei Servizi Sociali, tre nel campo della Cultura e del Turismo.
L'Amministrazione Comunale di Grottammare ha acquistato i due mezzi di trasporto per le esigenze della Casa di Alice (acquisto congiunto assieme agli altri comuni membri della rete) e per il trasporto di anziani e disabili.
Il comune di San Benedetto assegna 37.000, la regione Marche 36.459 euro. La giunta regionale aveva previsto la riduzione del 30 per cento dei fondi ma l’amministrazione locale è intervenuta raddoppiando l’incentivo previsto. Piunti: “Siamo consapevoli del disagio di molti cittadini�?.
Il bando prevede l’assegnazione della gestione del servizio in via sperimentale per 1 anno. Necessaria la disponibilità della struttura, scadenza il 15 novembre 2004. L’assessore ai servizi sociali, Pasqualino Piunti: �?Non è merito mio ma della città, che si è fornita di un servizio fondamentale�?
Una riunione tenutasi oggi in Comune tra le parti interessate sembra aver risolto il caso Cediser. Pronti i fondi e massima disponibilità da parte del settore Lavori Pubblici per iniziare presto la ristrutturazione dei locali interessati che, probabilmente, terminerà entro Natale.
Il vicesindaco, in seguito alle esternazioni di Gabriele Franceschini, Presidente del C.Ha.P.P, risponde alle accuse. “E’ una provocazione che mi da modo di rassicurare le famiglie. Da sempre lavoriamo per regolarizzare i locali che presto verranno consegnati al CEDISER.�?
Il Presidente del C.Ha.P.P., Gabriele Franceschini, annuncia l’occupazione del Cediser Arcobaleno nel caso in cui non venissero consegnati i locali adiacenti. “Non abbiamo neanche l’assistenza sanitaria�?.
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