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Nuove scogliere a sud del porto, la Confesercenti ringrazia
Completato a tempo di record, anche grazie al bel tempo, ripascimento delle scogliere a sud del porto sambenedettese ma sollecita la Regione Marche al completamento dei lavori
Completato a tempo di record, anche grazie al bel tempo, ripascimento delle scogliere a sud del porto sambenedettese ma sollecita la Regione Marche al completamento dei lavori
Una ricerca dell’istituto Asteria ha studiato le specie ittiche che si riproducono nelle barriere frangiflutti fra San Benedetto e Pedaso. Nella prossima Borsa Internazionale del Turismo la nostra Riviera sarà rappresentata come “terra dei parchi ambientali”.
Dal 15 gennaio si inizieranno a realizzare le soglie di chiusura fra le difese frangiflutti. Si andrà così a creare una barriera continua di scogli sommersi a un metro e mezzo di profondità, che favorirà il ripascimento naturale della spiaggia.
Lunedì incontro tra gli imprenditori turistici balneari: tra gli aspetti in discussione si lamenta il mancato inizio dei lavori per le scogliere, la questione dei canoni demaniali, le proposte per il piano di spiaggia.
L'intervento sul litorale sambenedettese inizierà tra la fine di novembre e primi di dicembre, in lieve ritardo rispetto ai tempi rapidi. La Conferserceti intanto chiede all'Amministrazione comunale di valutare la qualità della sabbia del porto per un eventuale ripascimento dell'arenile
«Stanno per essere consegnati i lavori per la costruzione e rafforzamento delle barriere frangiflutto poste a sud del porto di San Benedetto» annuncia il capogruppo consiliare dell'Udc. «Tempi più lunghi però per la protezione della costa a Porto d'Ascoli».
Bruno Gabrielli: «Si dia a Cesare quel che è di Cesare». E ringrazia la categoria dei concessionari di spiaggia per l’impegno contro l’erosione della costa.
Partiti i lavori per salvaguardare la costa: sabato mattina è stato gettato il primo scoglio del nuovo intervento volto a limitare e prevenire i danni dell'erosione costiera.
Da ieri la ditta Otranto Costruzioni è al lavoro: il pontone verrà allestito presso la foce del Tesino. Le scogliere verranno rafforzate fino al piazza Kursaal entro i primi di luglio, mentre a partire dalla metà di settembre verrà ultimato il tratto più a nord.
Si è svolto giovedì 4 maggio il sopralluogo della ditta Otranto Costruzioni srl, che si è aggiudicata l'incarico dei lavori di rafforzamento delle barriere a mare. Entro 90 giorni i lavori dovranno essrere terminati.
La Otranto Costruzioni Srl ha battuto la concorrenza di altre 14 imprese per l'aggiudicazione dei lavori di rafforzamento delle scogliere nella zona centrale della spiaggia grottammarese: ha presentato un'offerta ribassata di oltre il 17% sull'importo a base d'asta.
Sono 30 le ditte chiamate a partecipare alla gara per il rafforzamento delle scogliere a Grottammare. Occorre intervenire per oltre 766 metri: entro il 26 aprile sarà reso noto il nome della ditta vincitrice dell'appalto, ed entro il 3 maggio i lavori dovrebbero prendere il via. Investimento di quasi 900 mila euro.
Durante la seduta straordinaria del consiglio comunale si è approvato il progetto di rafforzamento delle protezioni della spiaggia di Grottammare, duramente provata dal fenomeno dell'erosione. Lavori per quasi 900 mila euro: tutti gli interventi previsti, compresi 6 mila metri cubi di sabbia che serviranno per il ripascimento della spiaggia.
È stato convocato un consiglio comunale d'urgenza per sciogliere il nodo del rafforzamento delle scogliere nella zona centro del Comune di Grottammare.
Una ricerca scientifica sulle specie ittiche presenti in prossimità delle scogliere fa intravedere prospettive di turismo subacqueo nel futuro Parco Marino del Piceno.
Le opere riguarderanno la zona a sud del porto di San Benedetto. Si è aggiudicato l'appalto una ditta di Mola di Bari.
L’ingegner Nicola Antolini dell’Ufficio Lavori pubblici del Comune spiega i particolari dell’operazione in corso.
Già prima della prossima estate potrebbero essere realizzate le scogliere a protezione dell'arenile grottammarese. Dalla Regione Marche in arrivo 350 mila euro, in base ad un accordo di programma tra Ministero delle Infrastrutture e Regione Marche.