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Clima rovente al Tribunale di Ascoli per la prima udienza del procedimento contro Marco Ahmetovic, che lo scorso 23 aprile alla guida di un furgone investì e uccise quattro giovani. I familiari delle vittime inveiscono contro l'imputato.
Il presidente Massimo Rossi ha spiegato che il Prefetto ha invitato il sindaco di Appignano a cancellare i Rom dall'anagrafe comunale. Tutte le decisioni prese il 29 marzo.
Il presidente della Provincia di Ascoli scrive ai concittadini piceni per chiarire la sua posizione a proposito delle polemiche seguite alla strage dei quattro ragazzi uccisi dal furgone di un Rom ubriaco la sera di lunedì 23 aprile.
Le tragedie solo apparentemente hanno motivazioni chiare. A parer mio sono inspiegabili. Tanto meno possono diventare causa di ulteriori danni. L'unico deterrente è di non dimenticarle riflettendoci positivamente.
Il sindaco del paese, la Provincia di Ascoli e l’assessore regionale Amagliani affermano che entro breve la comunità sarebbe stata trasferita a Campolungo. E invitano alla moderazione contro i toni razzisti.
Convalidato l'arresto del 22enne nomade che lunedì ha travolto e ucciso con il proprio furgone quattro giovani. «Sono dispiaciuto per quello che ho fatto. Quei ragazzi li conoscevo, con Eleonora sono andato a scuola», ha detto al magistrato.
Un nostro lettore ci ha scritto una profonda riflessione sulla strage di Appignano, nel giorno, il 25 aprile, dedicato alla Festa della Liberazione.
Appiccato il fuoco all'accampamento dove viveva il rom che lunedì sera ha travolto e ucciso quattro giovani del paese. Celebrati i funerali delle vittime
I Carabinieri di Ascoli ritengono possibile la presenza di altri Rom in un veicolo giunto sul posto immediatamente dopo il tragico scontro. Avrebbero avvertito loro il resto della comunità, partita subito dopo l'incidente.
In cinque - tutti fra i 19 e i 16 anni - erano andati a prendere un gelato in motorino. Li ha travolti un Rom ubriaco che guidava all’impazzata accecato dall’alcool. Il sopravvissuto è fratello di una delle vittime. L'investitore è stato arrestato dai carabinieri ed è piantonato in ospedale.
L’assessore all’Ambiente ascolano, che ha proposto il trasferimento di una comunità Rom da Appignano alla Riserva, ora parla di «provocazione fine a se stessa» e di «ripristino della legalità» nell’oasi. Intanto le ruspe smantellano abusi edilizi vicino alla foce del Tronto.
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