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Contro il Porto Potenza, Cacciatori, Di Lorenzo e De Florio regalano a mister Filippini l’undicesima vittoria, la sesta in trasferta. Ruolino di marcia da record e imbattibilità da quindici partite
Non ama parlare, la punta biancoceleste preferisce esprimersi a suon di gol sperando di mantenere il primato fino alla fine.
L’attaccante del Porto d’Ascoli racconta la sua terza esperienza in Promozione e riassapora il calcio giocato dopo quasi 6 mesi di assenza causa infortunio.
Di Lorenzo, Biancucci e Cacciatori mettono al tappeto la compagine di mister Piangerelli, costretta per oltre 20 minuti della ripresa a giocare con un portiere improvvisato per via dell’infortunio del primo e dell’espulsione del secondo.
Vittoria nel fango. La compagine di mister Filippini liquida con un rotondo 2-0 i gialloblu che rimangono in dieci a metà ripresa per l’espulsione di Greganti. Per il diciassettenne si tratta della prima marcatura stagionale
In pochi mesi si è perfettamente amalgamato con il gruppo complice il suo amore per questo sport e per il suo ruolo.
Il giovane difensore biancoceleste racconta del suo percorso calcistico che lo ha indotto ad indossare la maglia da titolare.
E’ una rete del capitano dei biancocelesti a stendere il Montottone e proseguire il cammino nella competizione.
Con una doppietta di Di Lorenzo, una rete di Leopardi, Cafini e Biancucci viene strapazzata la compagine di mister Fondati.
Pressing alto e possesso palla. Decide una rete dell’ex centrocampista della Sambenedettese dopo pochi minuti dal fischio d’inizio il match contro l’undici di mister Pitzalis
Nonostante la panchina, il centrocampista biancoceleste afferma :"Siamo una cosa sola e corriamo tutti verso lo stesso obiettivo".
L'attaccante biancoceleste racconta il suo convivere con gli infortuni e la forza di andare avanti.
Finisce senza reti il match tra i biancocelesti e i biancorossi. I ragazzi di mister Filippini sbagliano un calcio di rigore nel corso del primo tempo.
La grinta del difensore biancoceleste la trasmette anche quando parla del suo ruolo, della società e del gruppo.
L'esterno biancoceleste è un giocatore di poche parole ma di molti fatti. In campionato sono arrivati già due sigilli: uno a Monticelli e l'altro a Montottone.
Ha il numero 12 sulla maglietta ma è il numero uno in determinazione. Il portiere biancoceleste non sente il peso della panchina spronando il compagno Capriotti
Il portiere del Porto d'Ascoli racconta del suo silenzioso approdo in biancoceleste per toccare il suo rapporto con il suo compagno di reparto Piunti fino ai suoi saldi guantoni.
Finisce 1-0 il match con la compagine di mister Turchetti, sconfitti al Ciarrocchi da una rete di Cacciatori.
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