peppino pavone
Samb, futuro ancora incerto
Tanti i nodi da sciogliere in casa rossoblu: dalla conferma di dirigenti, allenatore e giocatori, alle questioni Riviera delle Palme e ai campi di allenamento.
Tanti i nodi da sciogliere in casa rossoblu: dalla conferma di dirigenti, allenatore e giocatori, alle questioni Riviera delle Palme e ai campi di allenamento.
I fratelli Tormenti fanno il punto della situazione sulle prospettive rossoblu: «Occorre un nuovo campo da allenamento per la prima squadra, uno per il settore giovanile, la disponibilità del Ciarrocchi e del Campo Europa: noi siamo disponibili a realizzarli a nostre spese». Associazione "Amici della Samb".
Il presidente della Samb Tormenti risponde a mister Ugolotti in merito ai programmi della prossima stagione: «Prima di stabilire se rafforzeremo la squadra dobbiamo guardare il bilancio. Resto comunque ottimista, ci sono i presupposti per migliorarsi».
Sulle ultime otto gare di campionato invece, il diesse rossoblu, sentenzia: «Mi aspetto molto dalla squadra, del resto dobbiamo guadagnarci, io compreso, la riconferma per il prossimo anno».
Il direttore sportivo rossoblu, euforico per l'exploit di Manfredonia, lascia aperto uno spiraglio play off: «Ci sono ancora dieci partite, giochiamocele».
Il presidente Tormenti: «Entro la fine di marzo metteremo nero su bianco». Sulla partita di Manfredonia: «Sono più forti rispetto all'andata».
Il diesse della Samb avverte la squadra: «A Manfredonia sarà dura». Sul suo futuro: «Non ho mai tradito nessuno, se sono a San Benedetto lo devo a Molinari»·
Il diesse rossoblu promuove il proprio operato in sede di calciomercato: «Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi». Su Morante: «Qualcuno non si è comportato molto bene».
Il portiere polacco è l'ultimo "colpo" del sodalizio di Viale dello Sport. Il presidente Tormenti: «Siamo contenti di aver resistito ad alcune proposte piuttosto allettanti per i nostri giocatori».
Nessuna novità di mercato per la Samb, se non per il preventivato passaggio di Momentè al Venezia. Il diesse rossoblu Pavone si è incontrato con il procuratore del portiere polacco Dobrolinsky, ma le parti non hanno ancora trovato l'accordo.
Da definire, a stretto giro di posta, la cessione via Inter di Matteo Momentè (al Venezia) e il probabile ingaggio del giovane portiere polacco Dobrolinsky.
Il diesse Pavone spiega: «Non ci saranno novità». La prossima settimana andranno comunque perfezionati la cessione, via Inter, di Momentè al Venezia e l'ingaggio del portiere classe '88 Dobrolinsky.
Martedì prossimo la società lagunare si incontrerà con la Samb e l'Inter per definire il passaggio in arancioneroverde dell'attaccante di Jesolo.
Il diesse del Gallipoli Danilo Pagni spiega: «Abbiamo fatto un'offerta alla società rossoblu, che ha risposto con una richiesta più elevata. Aspettiamo».
«Aspettare fino alla fine del mercato? Sarebbe “uccidere” questa squadra», sentenzia l'allenatore rossoblu, che poi ammette: «Domenica ho visto il giocatore disturbato».
Lunedì sera summit tra il papà del giocatore, suo procuratore, e il sodalizio di Viale dello Sport. «Ci ha chiesto di rivedere il contratto – ha ammesso il presidente Tormenti – Gli abbiamo fatto una contro-proposta, siamo fiduciosi».
«Si tratta dell'ultima operazione del nostro mercato», commenta il diesse Pavone. Intanto Morante, sulle cui tracce c'è il Gallipoli, ha chiesto al club rossoblu un ritocco e un prolungamento del contratto sottoscritto l'estate scorsa.
Avviatissima la trattativa per portare nelle Marche l'attaccante dell'Arezzo. Il giocatore di Latina, cresciuto nel vivaio della Roma, venne contattato anche lo scorso agosto.