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Il sindaco di Monteprandone: "Aperto al confronto sia dentro il Pd che nella coalizione, che comunque voglio allargare a tutte le intelligenze cittadine". Tra i meriti che si ascrive, "la raccolta differenziata al 74%"
Il segretario del partito dice la sua sugli scenari probabili che potranno verificarsi nei prossimi giorni al Parlamento, elogiando il modello isolano e proponendo idee per rilanciare il partito a livello di immagine e di stima fra le persone
Il presidente del Consiglio Comunale di Monteprandone risponde a chi lo ha criticato circa la possibile nomina alla presidenza della Società Distribuzione Gas. E ribadisce: "Se i cittadini avanzano la richiesta che io resti consigliere, sarà così"
Un precisazione del consigliere comunale in merito ai dissidi interni alla maggioranza
L'ex assessore all'Urbanistica contesta apertamente il primo cittadino e il Pd: "Avevamo comunicato da quattro mesi l'esigenza di creare un gruppo consiliare del nostro partito. Non c'erano accordi pre-elettorali contrari. L'obiettivo del primo cittadino è di colpire il partito che ha rubato voti al suo gruppo: è così dalla primavera 2010"
L'ex delegato al Turismo di Monteprandone scrive una lunga lettera ai suoi elettori, in cui contesta il metodo del sindaco in carica: "Si pensa solo a come apparire sui giornali. Mi allontano per non rendermi responsabile di questo modo di agire"
PROVINCIALI Il Pd ha scelto l'attuale sindaco di Monteprandone quale candidato consigliere per le elezioni. Che prende le distanze dall'onorevole, in polemica con Stracci: «Io sono per la collaborazione e la concordia, "altri", non so».
Si autosospende da presidente del partito, ritira la sua candidatura per le elezioni provinciali, attacca il candidato sindaco per «totale mancanza di lealtà e correttezza, ripropone nomi inetti». E aggiunge: «Ora può succedere di tutto». Anche una sua lista?
Il capogruppo di opposizione afferma di ritenere conclusa, dopo 15 anni, la sua esperienza amministrativa, e sferza il Partito Democratico, il sindaco Menzietti e soprattutto il coordinatore comunale Stefano Stracci.
Venerdì 9 assemblea provinciale del Pd che si presume decisiva, sia per verificare definitivamente l'alleanza con Massimo Rossi, ma anche per districarsi nella difficile situazione monteprandonese, posta, per ora, in stand-by.
Dopo giorni ad altissima tensione, ulteriore colpo di scena riguardo le primarie del Pd monteprandonese, le cui candidature erano fissate per il 31 dicembre: nei prossimi giorni si chiede che il partito valuti nel merito la funzionalità delle primarie come criterio di selezione della classe dirigente
Il coordinatore comunale del Pd risponde "per le rime" al candidato alle primarie di Monteprandone, e auspica un diverso spirito collaborativo per permettere all'attuale sindaco di ritornare in corsa per le elezioni del prossimo giugno. Alle 12 termine ultimo per le candidature
Clamorosa decisione del primo cittadino di Monteprandone, che ha deciso di non concorrere per il suo secondo mandato: colpa delle critiche di una parte del Pd (gli ex diesse del gruppo Stracci) che lo ritenevano superato nel confronto con Ruggieri.
Situazione molto fluida a due giorni dalla scadenza delle candidature: partita tra il sindaco Menzietti (che però sta valutando se ritirarsi), l'ex sindaco Ruggieri, con il coordinatore comunale del Pd Stracci in stand by.
L'ex sindaco di Monteprandone torna in corsa per la carica di primo cittadino: sfiderà l'attuale sindaco Menzietti. Da venerdì raccoglierà le firme necessarie.
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