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Manuli, manifestazione anticipata a giovedì. Strappo coi sindacati?
Si svolgerà lungo l'asse attrezzato. Era prevista per sabato davanti alla Prefettura. I sindacati confederali non partecipano. Polemica di Quaglietti
Si svolgerà lungo l'asse attrezzato. Era prevista per sabato davanti alla Prefettura. I sindacati confederali non partecipano. Polemica di Quaglietti
Partirà dal piazzale dello stadio Del Duca il corteo dei lavoratori. Chiesta l'adesione di sindacati, partiti, associazioni e dei precari di tutta la Provincia. Da Roma nessuna novità sulla trattativa con l'azienda. Gli operai: a queste condizioni non firmeremo nessun accordo
Gli operai che nei giorni scorsi hanno invaso la strada e minacciato l'occupazione della fabbrica attendono altri due giorni per conoscere le proposte dell'azienda.
I lavoratori sono in attesa di notizie da Roma, dove il Ministero è in contatto con la proprietà. Quaglietti: Vogliamo che vengano ascoltate le nostre richieste
I lavoratori manifestano per tutta la giornata rallentando il traffico davanti a Campolungo e chiedono di essere informati degli esiti dell'incontro con la proprietà, che si prende altre 48 ore di tempo per modificare la propria proposta. Venerdì incontro in Prefettura. Posizione irremovibile e contraria al frazionamento della struttura
Dopo gli incontri di mercoledì che si sono conclusi solo in nottata, il dicastero dello Sviluppo Economico ha deciso di ascoltare Dardanio Manuli. Quaglietti (Sdl): «Non è stato fatto nessun passo avanti, proposte inaccettabili»
Lunedì mattina c'è stata una nuova protesta davanti al Palazzo della Prefettura. «Comune e Provincia devono fare di più». Mercoledì a Roma l'incontro forse decisivo
Un gruppo di cinquanta dipendenti della fabbrica ascolana si è recato venerdì davanti alla sede della Multinazionale per protestare contro i dirigenti. In serata hanno incontrato il prefetto del capoluogo lombardo.
Manuli, dalla Cgil e dai sindacati interni critiche all'operato di sindaco e presidente della Provincia. Intanto Colonnella insiste per l'applicazione del "Patto Piceno del Lavoro", raccolte fino ad ora 3.600 firme
Il piano industriale dell'azienda ha scontentato sindacati e istituzioni: 276 lavoratori a rischio. Seduta sospesa alle ore 22 e rinvio al giorno 21 ottobre. L'assessore regionale Badiali: Governo definisca subito l'accordo di programma. Sindacati annunciano lo sciopero fino al 21
Una cinquantina di operai bloccano i cancelli del reparto Oil & Marine, in un capannone vicino allo stabilimento principale
Quaglietti (Sdl): «Inaccettabili le proposte dell'azienda, oltre due terzi dei lavoratori andrebbero in mobilità»
Lunedì mattina c'è stato il presidio davanti al Palazzo della Prefettura. Martedì ci sarà l'incontro a Roma con l'azienda. Intanto il comune di Castel di Lama dona le tende agli operai che presidiano la Ahlstrom.
Il dato della Camera di Commercio si riferisce al periodo giugno 2008-giugno 2009. Intanto a pochi giorni dalla presentazione del piano industriale da parte della multinazionale, il Sindacato dei Lavoratori propone alcune misure. Falciani (Cgil): a Roma non per parlare di ammortizzatori ma di rilancio
L'incontro del 5 ottobre al Ministero dello Sviluppo, nel quale l'azienda avrebbe dovuto presentare un nuovo piano industriale, è stato spostato al giorno 13. Il 15 ottobre scadono i termini delle trattative e l'azienda sarà libera di dare avvio alle mobilità. In programma una nuova mobilitazione generale.
Dopo che la multinazionale si è detta disponibile a presentare un nuovo piano industriale, i sindacati non abbassano la guardia in attesa di conoscere il contenuto della proposta. Ugl: possibile tutto e il contrario di tutto
Nell'incontro di lunedì 21 al Ministero dello Sviluppo Economico i vertici aziendali hanno mostrato aperture. Presenteranno un piano industriale nella prossima riunione del 5 ottobre. Sindacati: «Un piccolo passo avanti ma aspettiamo fatti concrete»
Il corteo partito dallo stadio ha raggiunto il Palazzo del Governo con un solo grido: rivogliamo il nostro lavoro. In prima linea gli operai della Manuli e delle altre fabbriche del Piceno. Con loro molte donne, figli e amici.