Giorgio Rumignani
Tassotti presidente, entra anche Spadoni
Sergio Spina ha scelto di dare l'incarico al suo collaboratore, mentre l'ex diesse della Maceratese prenderà, per ora, il posto di Natali
Sergio Spina ha scelto di dare l'incarico al suo collaboratore, mentre l'ex diesse della Maceratese prenderà, per ora, il posto di Natali
Scherzi del destino, il tecnico friulano torna da allenatore a San Benedetto per salvare la Samb e probabilmente per condannare alla C2 proprio la squadra, il Venezia, alla quale è legato da ricordi indelebili
Sarà coadiuvato da Chimenti e Voltattorni. Già alla Samb nel 1990-91 e nel 1991-92, ottenne una promozione in C1 e vinse la Coppa Italia di Serie C
L'ex giocatore e allenatore della Samb era in tribuna: «I rossoblu hanno sofferto nel primo tempo, per poi dilagare grazie ad un super-attacco»
Stasera summit della dirigenza rossoblu. Il nome più gradito sembra quello di Marco Cari, che però tergiversa. Tormenti: «Il mercato? Per ora non interverremo».
Tre i nomi sui quali il diesse della Samb sta lavorando: Cari - l'ipotesi più gradita - Simonelli e Ugolotti. Rumignani sarebbe invece la soluzione “di ripiego”.
Insieme a Marco Cari, Gianni Simonelli e Giorgio Rumignani potrebbe esserci anche l'ex tecnico dell'Acireale tra i papabili per la panchina rossoblu.
Domani o al massimo venerdì dovrebbe essere ufficializzato il nome del nuovo mister della Samb. Domenica comunque in panchina potrebbero andare Chimenti e Voltattorni.
I tigrotti di Busto Arsizio erano la nostra “bestia nera? al mitico F.lli Ballarin. Clamorosamente la Samb negli ultimi quattro tornei del primo ciclo cadetto (1956-57/1962-63) perse solo tre partite in casa e contro due sole squadre: due volte con la Pro Patria (0-2 e 1-2), una volta con il Marzotto (1-3) nel torneo 1959-60.