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Non tarda la risposta del sindaco Merli riguardo il comunicato del centrodestra sull'ittiturismo di Elvio Mazzagufo: «Il loro è un tentativo ignobile di infangare l'amministrazione comunale e di avvelenare il confronto politico».
Continua a testa bassa la polemica dell'oppozione sull'ittiturismo. Eppure a Grottammare ci sarebbero tanti altri nervi scoperti: invece silenzio assoluto. La politica dovrebbe volare alto, non occuparsi solo di piccole beghe da paesotto. O no?
Lo scorso 29 ottobre è arrivato il decreto di archiviazione da parte del Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Fermo, in relazione alle denunce presentate nel 2004 dai consiglieri di centrodestra per abuso di ufficio da parte della maggioranza
Il Tribunale di Fermo ha definito «insussistenti gli estremi di reato di abuso di ufficio» che l'opposizione contestava agli esponenti della maggioranza. E c'è chi ora vorrebbe le scuse degli autori della denuncia.
L'esponente di Forza Italia - chiamato in causa dalla maggioranza per un presunto «conflitto di interessi» quanto alle cabine del “Parco dei Principi�? - deciderà nel corso della prossima seduta: «Mi riservo di pronunciarmi sul momento. Intanto gli attestati di stima mi hanno commosso».
Il centrodestra vuole le dimissioni di Maria Cristina Costanzo. Il gruppo di centrosinistra "Solidarietà e Partecipazione" la difende e contrattacca. Stasera lo scontro si sposta al consiglio comunale
Un lettore ci scrive sulla vicenda che ha portato alla chiusura dell'ittiturismo di Elvio e Louis Mazzagufo. E dice: «Fatevi un bel giro in località dove l'ittiturismo funziona e va alla grande...».
La vicenda dell'ittiturismo grottammarese sembra giunta all'epilogo con la rinuncia della famiglia Mazzagufo. Ci piacerebbe che sul tema si esprimessero i cittadini di Grottammare, senza acrimonia, scrivendoci proposte e soluzioni.
L'ittiturismo di Elvio e Louis Mazzagufo ha deciso di chiudere dopo la bocciatura del ricorso al Tar. Lo hanno comunicato gli stessi titolari nel corso di una conferenza stampa, consegnando una lettera aperta a firma di Louis Mazzagufo.
La struttura di Elvio e Louis Mazzagufo, che la scorsa settimana aveva inoltrato un ricorso al Tar contro le ordinanze del Comune di Grottammare, potrebbe chiudere: così scrivono i proprietari annunciando, per domani, una conferenza stampa.
Centrodestra all'attacco contro la struttura commerciale di Elvio Mazzagufo, che ha inoltrato un ricorso al Tar nei confronti dell'amministrazione comunale rea di aver ordinato il divieto di fornire bibite e alimenti agli avventori che non abbiano effettuato il giro in barca. Richiesti 50 mila euro di risarcimento danni.
In redazione ci è giunta una lettera che contesta alcuni passaggi della nostra inchiesta sul “contestatissimo ittiturismo grottammarese�?, riferendosi al numero 619 di “Riviera Oggi�?. Tuttavia la lettera non è firmata e gradiremmo, a questo punto, poter confrontarci con l’anonimo mittente per chiarire dubbi suoi e nostri.
I consiglieri comunali di centro-destra polemizzano non solo con il vicesindaco Costanzo, ma anche con il responsabile del servizio Sviluppo economico, Giovanni Tosti, che avrebbe annullato i verbali della Polizia Municipale.
Continuano i batti e ribatti tra l'opposizione di centrodestra grottammarese e il proprietario Mazzagufo, marito della vicesindaco Costanzo. Ma è giunto il momento di far capire cosa sia realmente accaduto attorno alla vicenda dell'ittiturismo. Noi ci proveremo.
Il consigliere regionale di Forza Italia all'attacco: «L'ordinanza emessa sul "Fish" deve essere eseguita, mentre la successiva non ha alcun valore giuridico, anche perché la Regione Marche non ha mai regolamentato il settore dell'ittiturismo». Per cui chiede la chiusura del "Fish" per infrazione amministrativa.
La vicesindaco verde Maria Cristina Costanzo afferma che una lettera di accompagnamento dell'ordinanza che implicava la chiusura dell'ittiturismo "Fish" stabiliva l'inefficacia di quest'ultima per l'entrata in vigore della nuova normativa.
A seguito delle ispezioni della Polizia Municipale, il dottor Giovanni Tosti, responsabile di area del servizio Sviluppo Economico del Comune di Grottammare, ha emesso una ordinanza per «cessazione immediata dell‘attività di somministrazione di alimenti e bevande» al Fish stesso.
Elvio Mazzagufo, titolare dell'ittiturismo "Fish", ricorda la recente approvazione della legge dell'8 febbraio scorso che «equipara la pescaturismo e l'ittiturismo all'agriturismo». Non ci sarebbe quindi alcun vincolo nel cucinare il pesce soltanto a coloro che sono saliti a bordo del peschereccio.
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