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Il sindaco di Grottammare accusa il consigliere regionale di centro-destra di diffondere informazioni errate per quel che riguarda i prossimi lavori di rinfoltimento delle barriere frangiflutto: «Per fortuna qualcuno aveva già ottenuto le risorse necessarie (500 mila euro) per risolvere questo gravissimo problema».
Le violente mareggiate di questi giorni hanno nuovamente ridotto l’arenile. Proteste dei concessionari, ma presto partirà il progetto per le nuove scogliere. Merli: «Presto il progetto della Regione e, se non dovesse essere sufficiente, il Comune farà la sua parte».
Già prima della prossima estate potrebbero essere realizzate le scogliere a protezione dell'arenile grottammarese. Dalla Regione Marche in arrivo 350 mila euro, in base ad un accordo di programma tra Ministero delle Infrastrutture e Regione Marche.
La Regione ha concesso un finanziamento per completare la risistemazione delle scogliere dallo chalet Gabry fino al confine con Grottammare. Previsto anche il ripascimento dell'arenile.
Raggiunto l’accordo di programma tra regione e ministero sui fondi da destinare alla sistemazione delle scogliere.
Martedì scorso il sindaco di Grottammare Luigi Merli si è incontrato con i concessionari balneari compresi tra la concessione numero 32 (chalet Rita) e la concessione 58 (chalet California). Obiettivi: rafforzare la barriera frangiflutti fino alla concessione Bagni Maria Fiori e rinfoltire le scogliere fino allo chalet Stella Marina.
Il sindaco di Grottammare Luigi Merli si incontrerà con l'assessore regionale al turismo Luciano Agostini: obiettivo risolvere il problema dell'erosione costiera.
Interrogazione presentata dal sen. Amedeo Ciccanti al Ministero delle Infrastrutture: "Quali iniziative si intendono prendere per fronteggiare le mareggiate dell’imminente stagione autunnale e per limitare il devastante danno che arrecano alle strutture turistiche?"
Lettera del primo cittadino al Ministero delle Infrastrutture per segnalare "gli effetti devastanti prodotti su numerose concessioni balneari dalla mareggiata della scorsa settimana"
Il sindaco di Grottammare replica al comunicato del consigliere comunale di Alleanza Nazionale Raffaele Rossi, riguardo il rafforzamento delle scogliere. "Il comune di Grottammare e il suo sindaco - scrive Merli - si sono fatti carico di un'azione probabilmente unica in Italia: un'ordinanza al Ministero".
Intervento del consiliere comunale di Alleanza Nazionale Raffaele Rossi in merito all'avvio dei lavori di consolidamento delle scogliere: "A Cupra Marittima i lavori sono terminati prima pur essendo un comune molto più piccolo".
Stamattina sono iniziati i lavori di rafforzamento delle scogliere per il tratto centrale di Grottammare, nel tratto compreso tra la concessione "Rita" e "da Mario".
Circa trecento metri di arenile, quello più provato dalle mareggiate dell'ultimo anno, sarà protetto con nuove scogliere. Agirà autonomamente il comune di Grottammare, considerata la perdurante latitanza degli enti superiori.
Ampia intervista con il primo cittadino di Cupra Marittima, in edicola domani su "Sambenedetto Oggi". Ne proponiamo l'inizio. I temi affrontati: l'erosione della spiaggia, il calendario delle manifestazioni estive, il recupero di Marano, il mercato ortofrutticolo, il referendum.
A seguito dei danni causati dalle mareggiate delle scorse settimane, che hanno provocato la protesta di alcuni cittadini che hanno visto mettere a rischio l'incolumità propria e delle proprie abitazioni, il Sindaco Merli ha emesso un'ordinanza che impone al ministero delle Infrastrutture di porre rimedio.
Dopo la violenta mareggiata di lunedì, riemerge con prepotenza il tema dell'erosione costiera a Grottammare. Il Sindaco Merli spiega: "Sono stato l'unico a combattere contro i vari uffici ministeriali usando tutti i mezzi a mia disposizione".
Sarcastico intervento di Giuseppe Ricci, che risponde ad alcuni politici abruzzesi secondo i quali la sabbia di San Benedetto è inquinata. "Chiediamo la costruzione di un molo a Nord del Tronto. Da oggi tutti saremo più attenti a difendere il nostro orticello, mentre tanto ancora insieme c'è da fare."
Nei giorni scorsi la sabbia del porto è stata distribuita sull’arenile sambenedettese per il ripascimento del litorale, ma nella notte una forte mareggiata ha portato via circa il 40% della recente sedimentazione. Urgono nuove scogliere.
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