x
scopri CHI SIAMO
scrivi alla Redazione
Situazione insostenibile: "Fino a tre anni fa lavoravo come carrellista e frigorista in un'azienda del porto di San Benedetto. Da allora cerco di tutto ma non riesco a farcela. Vi prego, sono disperato"
Il commento di un telespettatore di fronte al teatrino santoriano, sempre uguale a se stesso e incapace di cambiare il registro del racconto: "Ci sono tutti i soliti e noiosi blateratori di probabili alleanze che trascurano di porre temi seri e chiedere soluzioni alla politica per risolvere i problemi"
Il presidente dell'Itb scrive una lettera aperta: "Forse vivono in un paese immaginario, non ricevono i curricula di giovani laureati disposti a tutto per lavorare tre mesi, non parlano con i turisti, credono che ci sia pieno impiego e folle movida"
Un gruppo Facebook che presto diventerà un sito di discussioni on line consultato dai parlamentari grillini sulle questioni economiche: "Scriviamo proposte di legge e il nostro supporto è utilizzato anche da da deputati e senatori. Presto renderemo note tutte le nostre proposte. Con noi anche molti economisti"
Primo appuntamento con il ricercatore di macroeconomia all'università di Siena domenica 7 aprile alle ore 16 presso via Metauro, a Porto d'Ascoli. La partecipazione è libera
L'economista, storico e intellettuale Giulio Sapelli e l'unica via per evitare il disastro economico, sociale e culturale dell'Italia e dell'Europa: federalizzazione del continente, nuova Banca Pubblica, riforma Bce sul modello Fed, divieto di speculazione finanziaria, tasse al massimo del 35%
Un articolo della giornalista indiana Mamta Badkar che parte da un'analisi semplice e grafica dell'economista Usa Stephanie Kelton: nel 1997 quasi tutti i paesi europei esportavano più di quanto importavano, oggi invece i teutonici hanno cannibalizzato il resto del Continente grazie all'abracadabra della moneta unica. Che tutti capiscono, tranne i politici e i giornalisti italiani
L'Usb con il segretario provinciale Andrea Quaglietti auspica un incontro con l'azienda di Porto Sant'Elpidio: "Vogliono riassumerli ma a condizioni economiche peggiori delle attuali. Non lo accetteremo e ora iniziamo la mobilitazione"
In media spariscono dalla circolazione circa 30 miliardi all'anno, necessari a sostenere gli impegni di Maastricht, fin dal 1992. 250 sono andati alle banche straniere, circa 150 a quelle italiane. Ecco perché siamo più poveri. E le banche centrali scrivono: "Il debito pubblico non serve a garantire la spesa pubblica, ma a garantire investimenti sicuri"
Zingales gli chiede conto del master non conseguito a Chicago. Invece nessuno gli ha mai consigliato di non dire fandonie in tv e sui giornali. Come quei "700 miliardi di risparmio sugli interessi grazie all'euro". Che non c'entra nulla, gli interessi sono scesi anche per dollaro, sterlina, yen, franco svizzero, dollaro australiano... Lo dimostriamo coi dati e non con le cialtronate
L'esercizio commerciale è l'ultimo rimasto a San Benedetto, e lo stesso titolare è consapevole che le prospettive in questo campo sono tutt'altro che rosee
L'Istituto è stato privatizzato e le sue quote appartengono per il 93,44% a banche e assicurazioni private, per il 5,67% a Inps e Inail. Da sole Unicredit e Intesa San Paolo hanno la maggioranza delle quote. L'intero Meridione manca di rappresentanza
Il negozio situato in via XX Settembre interamente dedicato al calcio è al sesto anno di attività ma sta risentendo del difficile momento economico generale: "L'anno non è cominciato benissimo"
Redditi medi scesi del 15% in sei anni, eppure si va alle elezioni senza che nessuno sembri accorgersene. Occorre guardare ai capolavori del cinema per capire qual è la direzione intrapresa dalla società italiana. Con Ipad e wifi, ma sempre ineluttabilmente plebe
"Bisogna far girare l'economia": è questo il punto di vista della catena Yamamay, che ha deciso di sfidare il periodo difficile con il suo nuovo punto vendita dedicato al trucco
13 dicembre 1978, l'Italia discute l'ingresso nello Sme, anticamera della moneta unica. Lucido il discorso del futuro Presidente della Repubblica: "La resistenza tedesca a dare garanzie economiche per il riequilibrio interno della Comunità imporrà una linea di rigore a senso unico e di tagli ai salari: servono garanzie per l'economia altrimenti sarà un grave problema". Peccato che oggi l'ex comunista migliorista ignori le sue convinzioni
“La costituzione non basta a garantire uguaglianza e felicità. Le dittature si plasmano con persone affamate e senza lavoro. La libertà individuale non esiste senza sicurezza economica": era l'11 gennaio 1944 e con queste parole il presidente Usa presentava alla nazione il piano per la prosperità e la democrazia. Vorremmo sentirle il 31 dicembre, qui in Italia
Nel 2010 era al 42,6%. Iniziamo una analisi delle previsioni del governo per dare senso alla campagna elettorale: ulteriori inasprimenti, come scritto nel Documento di Economia e Finanza di settembre. Sperando che Monti non sbagli ancora le previsioni, come accaduto ad aprile scorso, e che quindi sia più bravo di Bankitalia e Fmi
Costruiamo per te contenuti di valore che sono veicolati sia sul giornale on line che sui nostri social media: testi, foto, video, contest.
clicca qui per saperne di più