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Pari opportunità per i propri ragazzi ad usufruire delle attrezzature sportive cittadine: è quanto rivendica la società di calcio a cui il Comune ha assegnato il campo sportivo di Villa Rosa ma negato il rinnovato impianto di Martinsicuro.
Strade e piazze di Martinsicuro e Villa Rosa rimarrebbero in diverse occasioni al buio a causa di disservizi da ricondurre al privato che gestisce l’illuminazione pubblica. Il gruppo di opposizione si farà carico di raccogliere le segnalazioni dei cittadini da girare poi all’amministrazione comunale e alla Pubbliluce.
La questione del rimborso del Comune all’assessore all’Urbanistica ha tenuto banco nel corso dell’assise civica, con infuocati botta e risposta tra maggioranza e opposizione.
Sul presunto rimborso indebito dato dal Comune all’assessore all’Urbanistica sono state presentate sia una mozione da parte degli ex An che un’istanza ad opera di Città Attiva. Il gruppo civico inoltre ha chiesto la discussione di alcune interrogazioni inerenti situazioni ancora irrisolte, come l’installazione delle videocamere di sorveglianza e la delocalizzazione del depuratore.
Il gruppo di opposizione rincara la dose sul presunto rimborso indebito dato dal Comune all’assessore all’Urbanistica. Intanto Città Attiva chiede un Consiglio comunale straordinario «per fare luce sulla vicenda e consentire ai cittadini di conoscere la reale sequenza dei fatti».
Dodici alberi in prossimità di un tratto ferroviario a Villa Rosa costituirebbero un pericolo per il passaggio in sicurezza dei convogli. L’amministrazione comunale dovrà pertanto provvedere all’abbattimento.
Circa 100mila euro la somma che la Regione starebbe per elargire al Comune di Martinsicuro, per effettuare interventi che risolvano in via definitiva il problema degli allagamenti in caso di forti precipitazioni.
Il gruppo civico di Martinsicuro è stato ricevuto nella Questura di Teramo da Amalia Di Ruocco, a cui è stato illustrato il problema della sicurezza in città.
Il gruppo di opposizione interviene sull’allarme sicurezza riesploso a Martinsicuro dopo la morte di De Meo, e attacca la maggioranza Di Salvatore, accusata di aver effettuato finora «solo operazioni di facciata».
Dopo alcune ore di Consiglio comunale piuttosto infuocato è stato approvato con il solo voto della maggioranza l’atto di indirizzo relativo al Centro commerciale direzionale di Villa Rosa. Le minoranze, dubbiose circa la legittimità degli atti, sono uscite dall’aula al momento del voto. Soddisfatti invece i titolari e i dipendenti delle attività in attesa di apertura
Torna di nuovo in Consiglio comunale il centro commerciale direzionale di Villa Rosa, che dovrebbe aprire i primi locali con l’approvazione di un parziale collaudo della struttura. Città Attiva e Pd: «Cercheremo di agire nell’interesse dei lavoratori già assunti e ancora in attesa di essere operativi».
La manifestazione è organizzata dall’associazione Città Attiva in collaborazione con il Club Auto e Moto Storiche Picenum. Il raduno si tiene sabato 24 luglio alle 16 sul molo Lungomare Nord di Martinsicuro, da dove il corteo partirà in sfilata lungo le vie principali della città.
Approvata la convenzione per i lavori nell’impianto sportivo e la gestione dello stesso da parte dell’Asd di Martinsicuro. In Consiglio comunale le minoranze non hanno partecipato al voto denunciando possibili irregolarità nella redazione degli atti.
Combattere con decisione i traffici di stupefacenti aumentando la presenza di forze dell’ordine a Martinsicuro: è quanto chiedono congiuntamente agli organi sovracomunali le varie forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione. Di Salvatore: «Ci recheremo con una delegazione comunale anche al Ministero dell’Interno».
Il capogruppo di opposizione di Città Attiva, parente del giovane ucciso dalla droga, si esprime con parole di amarezza e dolore ricordando il diciannovenne: «Dobbiamo impedire con tutte le forze che Martinsicuro continui ad essere zona franca per i venditori di morte».
La mancata delega in Provincia al politico martinsicurese continua a suscitare reazioni di protesta, tanto che dal coordinatore locale del partito arriva una proposta: un referendum per l’annessione alla Provincia di Ascoli Piceno. «Siamo stanchi di vedere la nostra città considerata l’estrema periferia del teramano»
I gruppi di opposizione chiedono alla maggioranza di entrare nel merito della proposta di gestione dell’impianto, ed elencano una serie di passi imprescindibili per ottenere condizioni vantaggiose per il Comune
Nell'area comunale dietro alle poste di Villa Rosa l'Arta ha prelevato campioni di terra per scoprire l’eventuale presenza di rifiuti pericolosi sotterrati in passato. Intanto i gruppi di opposizione chiederanno nuovamente di discutere sulla vendita in Consiglio comunale
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