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«Tutto negli chalet? Ingiusto»
Nuove regole per le concessioni balneari: Mancini di Sinistra Democratica chiede di non penalizzare il resto della città.
Nuove regole per le concessioni balneari: Mancini di Sinistra Democratica chiede di non penalizzare il resto della città.
L’assessore all’Ambiente Canducci: «Abusi edilizi, “Da Andrea” li rimuove? Bene, lo fanno anche altri. Regole più elastiche? Sì, ma sfatiamo il mito che nel turismo investono solo gli imprenditori»
La Giunta mandò le ruspe per demolire gli abusi allo chalet“Da Andrea”, ma sabato sindaco e imprenditore si incontrano per accordarsi: «Come promesso, rimuovo tutte le irregolarità» promette l'imprenditore
L'elevato canone demaniale rischia di constringere o a vendere alcuni chalet della Riviera. Il palacongressi resta out.
Giuseppe Ricci, presidente degli Imprenditori Turistici Balneari Italiani, invita gli associati a un incontro di fine stagione: canoni sulle pertinenze demaniali, prezzi 2008 e fiera Sun di Rimini all'ordine del giorno.
A seguito della Finanziaria 2007, gli stabilimenti balneari "storici" (almeno 16 lungo la spiaggia sambenedettese) hanno visto decuplicare il costo della concessione. C'è chi nel 2006 aveva pagato 4.357,63 euro a fronte dei 56.082,74 di quest'anno.
Pubblichiamo i risultati del sondaggio promosso dal nostro giornale assieme a “Nobilioni Costruzioni” e alla casa vacanze “Il Borghetto”
Franco Capriotti, titolare dello chalet "Bacio dell'Onda", ha scritto una lettera al giornalista di Repubblica e al capogruppo dei Verdi Bonelli, a seguito di un articolo di Giovanna Valentini, «che ha fatto riferimento a luoghi di prestigio trascurando i nostri modesti guadagni».
Stop alle ore 1.00 nei feriali, alle 2.00 il sabato sera. Con un’ordinanza del 21 maggio, sono state stabilite le prescrizioni per le attività di spettacolo e di intrattenimento. Il testo dell’atto.
Il Comune invita gli operatori turistici in Sala consigliare il 19 aprile, per proporre l’adesione al marchio ecologico dell'associazione ambientalista. La Finanziaria revoca le concessioni demaniali marittime in assenza di permessi.
Compromesso raggiunto fra Comune e legali del proprietario dello chalet Sandro Assenti, che dichiara: «Di mia iniziativa dopo la stagione estiva rimuoverò gli ultimi due abusi rimasti, che non sono in muratura».
Domani 17 aprile importante pronuncia del Tar Marche in merito al ricorso dello chalet “Da Andrea”. Plauso del sindaco Gaspari per gli operatori turistici che si mettono in regola autonomamente.
Il Comune prosegue l’accertamento degli abusi edilizi e invierà ordinanze di rimozione fino all’inizio della stagione balneare. Gaspari: «Nessun accanimento, solo il rispetto delle norme».
Dopo le feste pasquali nuove demolizioni di abusi edilizi negli chalet. Chi non provvede subirà la rimozione d'ufficio. Oggi martedì 10 aprile nessun intervento, ma da domani riparte il lavoro degli uffici comunali.
WEB TV Il titolare dello chalet "Bagni Da Andrea" interviene sulla decisione del Comune di demolire gli abusi: «Abbiamo bisogno di un nuovo Piano di Spiaggia».
Gaspari afferma di avere «il dovere di perseguire gli illeciti» e spera nel buon senso degli imprenditori per evitare di mandare le ruspe. Per le bancarelle rimaste sul lungomare rinvia al prossimo consiglio comunale.
Nel pomeriggio del 3 aprile la demolizione d'ufficio delle opere abusive presso il famoso chalet viene fermata da una sospensiva del Tribunale Amministrativo Regionale.
Giuseppe Ricci, presidente dell’ITB, e Franco Capriotti, storico imprenditore balneare sambenedettese, esprimono il loro parere sulle demolizioni avviate in alcuni stabilimenti balneari.