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La Confcommercio provinciale soddisfatta per il retrofront dell'Agenzia del Demanio sul temuto aumento del 300% dei canoni. Fiori: «Tutto collima con le nostre anticipazioni». Sul piede di guerra, invece, Ricci dell'ITB: «Chiediamo che venga abolita la legge». E critica la "battaglia molle" dei sindacati nazionali.
I concessionari di spiaggia marchigiani si ritroveranno martedì prossimo davanti alla sede della Regione per esprimere il proprio dissenso riguardo al maxi aumento decretato nei giorni scorsi. Gli operatori balneari sperano che il nuovo Governo blocchi la procedura di pagamento dei 'supercanoni'
Continua la mobilitazione degli imprenditori turistici contro l’aumento del 300% delle concessioni balneari. E ora il presidente dell’associazione, Giuseppe Ricci, sulla questione si aspetta l’impegno anche di tutte le altre forze politiche
La rabbia dei concessionari di spiaggia per la 'stangata': "Dopo il danno ecco la beffa. Porteremo di fronte al Parlamento ed alle sedi delle Regioni i nostri ombrelloni, le nostre sdraie, chiedendo a gran voce un immediato stop all’iniziativa"
L'associazione protesterà davanti al Parlamento e alle sedi delle Regioni se il provvedimento non verrà ritirato
Con una circolare l'Agenzia Centrale del Demanio ha indicato alle Regioni di procedere all'attuazione dell'aumento dei canoni demaniali del 300% a partire dal 1° gennaio 2004 fino alla stagione 2006. Gli imprenditori balneari sambenedettesi minacciano azioni eclatanti. Chiediamo l'intervento dei neo-parlamentari del centrosinistra locali, per annullare le scelleratezze del "mago" Tremonti.
Il coordinamento fra le Regioni ha approvato all’unanimità un documento che rinvia ogni aumento fino all’entrata in vigore del provvedimento che fisserà le nuove tariffe. Gli Imprenditori Turistici Balneari della Marche, però, chiedono l'abolizione del provvedimento e non il suo mero "congelamento".
Gli Imprenditori Turistici Balneari delle Marche saranno presenti in gran numero alla Fiera del settore che si svolgerà il prossimo fine settimana a Carrara, in Toscana. Fra gli scopi della missione: le iniziative di protesta che scatteranno dal prossimo 1° aprile contro i canoni demaniali troppo cari.
Gli Imprenditori Turistici Balneari si battono per abolire l’aumento del 300% dei canoni demaniali. «Ma il senatore Ciccanti – dicono – si accontenta di un rinvio o di uno “sconticino�?, come Confcommercio e Confesercenti». E in vista delle elezioni si prevedono vivaci proteste.
E' ufficialmente nata l'associazione di Imprenditori Turistici Balneari Marche, che ha lo scopo di difendere i diritti dei concessionari di spiaggia della Riviera delle Palme. Si preannuncia una dura battaglia sul tema del super-canone demaniale.
Venerdì 20 si terrà l'incontro dell'I.T.B. Marche: tra gli argomenti di discussione il Piano Programmatico d'Intervento per l'Estate 2006, l'eventuale ingresso in Assindustria, la questione dei canoni demaniali.
L'appello della Confcommercio: "Non è possibile lasciare un'intera categoria nell'incertezza. E' indispensabile che anche i parlamentari della provincia di Ascoli intervengano nelle sedi istituzionali affinché la materia venga finalmente riesaminata"
Rinviato nuovamente l'aumento del 300% dei canoni demaniali marittimi. Confcommercio: "Un traguardo importante per arrivare ad un confronto con rivedere quest'indecente proposta"
Un'indagine del Sindacato Balneari certifica la tendenza al ribasso del turismo sulle nostre spiagge. Il direttore provinciale Confcommercio Giorgio Fiori: "Si rimetta mano all'aumento dei canoni demaniali per non lasciare il settore nell'incertezza. Il termine ultimo è il 31 ottobre"
Continua la protesta per il temuto rincaro dei canoni demaniali del 300%, che dovrà essere approvato o bocciato dal Governo entro il prossimo 30 ottobre. Concessionari di spiaggia pronti a "ri-manifestare" a Rimini il prossimo 1° ottobre.
Intervento del concessionari di spiaggia Giuseppe Ricci, che chiede alle associazioni di categoria di aderire alla protesta per il maxi-aumento dei canoni demaniali
La FIBA Confesercenti torna a chidere con forza la soppressione dell’aumento del 300% dei canoni demaniali, che seppur finora non applicato, resta sempre una minaccia incombente per i concessionari di spiaggia
Braccio di ferro sulla legge di aumento di quattro volte dei canoni demaniali: per la Confesercenti serve un "documento attuativo" senza il quale i Comuni non possono inviare le cartelle. Intanto la Regione Toscana invia ai comuni una lettera dove invita, per ora, ad attendere atti del Governo centrale.
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