bimbe contese
Bimbe contese, in Italia continua il processo
Rinviato a giudizio dal tribunale di Fermo il nonno delle due sorelline italo-belghe, dopo l'archiviazione del procedimento nei suoi confronti da parte della magistratura belga
Rinviato a giudizio dal tribunale di Fermo il nonno delle due sorelline italo-belghe, dopo l'archiviazione del procedimento nei suoi confronti da parte della magistratura belga
Il tribunale di Mons si pronuncia per il non luogo a procedere contro la famiglia Antonini, per gli episodi di presunte violenze ai danni delle figlie
Il legale della signora Maria Pia Maoloni trae alcune conclusioni personali dalla vicenda delle due sorelline italo-belghe
«La Corte di Cassazione ha stabilito che il Tribunale per i Minori ha reso una decisione illegittima, non essendo competente ad esaminare la nuova domanda di rimpatrio avanzata dal padre delle sorelline»: il legale della signora Maoloni precisa alcuni risvolti della recente sentenza
Grande soddisfazione per l’avvocato Gabriella Ceneri, legale della signora Maria Pia Paoloni, madre delle due sorelline, per la decisione presa dalla Corte di cassare il decreto di rimpatrio senza rinvio
Tenutosi nella mattina di oggi, 8 aprile, ha visto gli avvocati Carlo Taormina e Gabriella Ceneri, legali della signora Maria Pia Maoloni (madre delle due sorelline belghe) presentare i motivi di diritto che dovranno essere valutati dalla Corte
Continua il braccio di ferro tra la signora Maoloni e le autorità belghe, dove sono le sue due figlie, al momento affidate al padre. La mamma non le vede né sente da mesi.
Una manifestazione sui diritti dei più piccoli in programma per domenica. Interverrà Maria Pia Maoloni, per sensibilizzare sulla sua causa.
Il noto avvocato, che sta seguendo la vicenda delle due figlie di Maria Pia Maoloni, intende far aprire un procedimento contro un magistrato dorico per il comportamento tenuto nei mesi scorsi.
Il Comitato "Infanzia ferita" - che sostiene la madre Maria Pia Maoloni - ha manifestato di fronte alla Corte d'Appello contro l'affidamento al padre, deciso dalla magistratura belga dopo il temporaneo affidamento delle due minori a un istituto sambenedettese.
Sono arrivate a Mons nella mattinata di domenica 20 maggio, accompagnate da agenti della Polizia belga e italiana.
Alle 19:10 di sabato 19 maggio la Questura di Ascoli Piceno ha reso noto che le due sorelline belghe sono state prelevate dall'Istituto Santa Gemma in esecuzione di un provvedimento del Tribunale dei Minori di Ancona.
L’avvocato della madre chiede la pronuncia della Corte d’Appello in merito alla riconoscibilità dei dispositivi del tribunale di Mons, che hanno dato al padre la potestà esclusiva sulle sorelline ospitate al Santa Gemma.
Il Tribunale dei Minori di Ancona valuterà la richiesta del padre delle due sorelline belghe ospitate a San Benedetto del Tronto presso l’Istituto Santa Gemma.
L’avvocato Gabriella Ceneri chiederà al ministro della Giustizia Mastella di autorizzare la prosecuzione delle indagini dopo la denuncia della signora Maria Pia Maoloni, madre delle due sorelline ospitate presso la Casa Famiglia Santa Gemma.
La petizione sostiene la lettera di un gruppo di cittadini al ministro della Giustizia Clemente Mastella, in cui si chiede di firmare l’autorizzazione a procedere verso il padre e il nonno delle sorelle ospitate al Santa Gemma.
Pubblichiamo una lettera aperta al Ministro della Giustizia, firmata da un gruppo di cittadini di San Benedetto. Chiedono al Guardasigilli di firmare l’autorizzazione a procedere sul padre e sul nonno delle sorelline ospitate al Santa Gemma.
Su iniziativa del Prefetto di Ascoli viene costituito un fondo per i minori in situazioni disagevoli. Il Comune di Castignano non ce la fa a pagare i costi per il mantenimento nella residenza protetta. Appoggio garantito da Provincia e Ambito Territoriale Sociale.