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L'assessore provinciale allo sport scrive un comunicato dove, tra l'altro, lancia dure accuse: «Che fine hanno fatto gli incassi della vendita dei biglietti, della sponsorizzazione, della pubblicità, dei diritti della lega e degli introiti del merchandising. Come si è potuti arrivare ad un passivo di 2,5 milioni di Euro». E contesta «l'assenza di iniziativa del Commissario di Governo».
Già smentite le affermazioni di Antonio Di Pietro: abbiamo contattato Antonio Schiripa, referente dell’Italia dei Valori di Ostia, città nella quale, in base a quanto affermato da Antonio Di Pietro, Soldini sarebbe fra gli iscritti nel suo partito (ascolta audio). Ma Schiripa ci dice: «Abbiamo controllato al computer, non risulta nessun Soldini iscritto ad Ostia».
Già smentite le affermazioni di Antonio Di Pietro: abbiamo contattato Antonio Schiripa, referente dell’Italia dei Valori di Ostia, città nella quale, in base a quanto affermato da Antonio Di Pietro, Soldini sarebbe fra gli iscritti nel suo partito (ascolta audio). Ma Schiripa ci dice: «Abbiamo controllato al computer, non risulta nessun Soldini iscritto ad Ostia».
L’ex dirigente rossoblu sferra un duro attacco nei confronti degli organi di informazione locali e nazionali per come hanno trattato la vicenda Soldini-Di Pietro. Stamane ma anche «da un mese a questa parte». «Non dovevano farli venire», sentenzia infine.
Il quotidiano ha pubblicato un articolo lungo e approfondito sulla situazione del club rossoblu. Un'intervista a Colonnello parlando anche di Soldini, Merlonghi e Di Pietro. «L'autogestione della Sambenedettese tra hot dog, collette e comiche sfide elettorali». Il testo integrale dell'articolo.
Come si può continuare ad affermare menzogne davanti a oltre venti creditori (i giocatori) che giurano il contrario? Come si possono sventolare fotocopie di assegni dati per "pagati", quando è noto a tutti che dalle banche essi sono tornati insoluti? Basta, di costui non vorremmo sapere più nulla.
Incredibili affermazioni dell'uomo di Roma, venuto a San Benedetto quasi costretto ad accollarsi una tale orrenda figura quale nessuna persona normale sarebbe stata mai disposta a fare di fronte a mezza città e a decine di creditori. I suoi interventi in audio e il contraddittorio con i calciatori della Samb. E una frase da valutare anche in termini legali: «Basta con queste storie, io ho il 100% della Sambenedettese».
Gli audio degli interventi del leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, e le contestazioni dei tifosi. Ad una nostra precisa domanda: «Chi le ha presentato Alberto Soldini per candidarlo al numero 3 nelle Marche», l'ex magistrato ha risposto: «Nessuno, solo perché è iscritto ad Ostia». Una evidente e penosa bugia.
Dopo i 100 mila euro conferiti da Nicola Amadio e Tommaso Caroselli per la società che potrebbe rilevare il titolo sportivo della Samb, sembra che ci siano stati diversi imprenditori disposti ad aderire all’iniziativa. Per ora solo a parole ma…
Si è costituita lunedì 20 marzo l'associazione che ha l'obiettivo di salvaguardare il titolo sportivo della Sambenedettese Calcio e la sua continuità operativa. A breve partirà la raccolta degli impegni da parte di tifosi e imprenditori. Tra i soci fondatori, Ferruccio Zoboletti, Francesco Chimenti, Nazzareno Torquati, Nazzareno Perotti. Il sostegno di Maurizio Compagnoni e Remo Croci.
Fermato per un turno anche il difensore del Cittadella Mario Stancanelli. 1.500 euro di multa al sodalizio di Viale dello Sport. Tutte le decisioni del Giudice Sportivo.
Parla il presidente della società veneta, già proiettato alla sfida dello stadio Tombolato. «E’ una partita da vincere, ma no sarà facile», precisa il numero uno del sodalizio granata.
Lunedì 20 Antonio Di Pietro ha affidato all’agenzia Adnkronos una tragicomica nota in cui – quasi scimmiottando Berlusconi – si autodefinisce «in campo per salvare la Sambenedettese». Affermazioni copiate parola per parola da un articolo pubblicato dal Messaggero Marche di venerdì 17. O viceversa.
Con l’ora legale viene posticipato di mezzora l'inizio delle partite di terza e quarta serie. Domani sera intanto si recupera Pavia-Genoa, match rinviato lo scorso 19 febbraio.
Ancona, Corridonia, Fermo, Rubbianello. Queste le tappe che il leader dell’Italia del Valori ha previsto per martedì 21 marzo. Il programma – che non riguarda alcuna venuta in Riviera – è nel sito ufficiale del partito dell’ex PM e ci è stato confermato dal suo ufficio stampa. È dunque una evidente “manovra diversiva�? il fantomatico appuntamento con calciatori e tifosi nell’aula consiliare di Viale De Gasperi.
La terza rete stagionale del granata Ferraro trafigge i rossoblu. Gol pesanti anche per Varricchio (Spezia), Veronese (Pavia), Cazzola (Ravenna), Campolonghi, Coralli e Piccolo (Pizzighettone).
Sempre mobilitati i tifosi rossoblu che domani, ad Ortezzano, ceneranno assieme ai calciatori per raccogliere fondi destinati alle esigenze degli stessi giocatori della Samb.
Il settore giovanile della Samb Calcio si unisce al coro dei j’accuse lanciati più volte dalla prima squadra. Simonato e Manfrin lamentano la mancanza di fondi e lo stato di abbandono delle strutture. In più: «Le precedenti gestioni si sono intascate 65mila euro destinati ai giovani».
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