Orsini 7: Prova di una certa sicurezza, chiamato seriamente in causa nel primo tempo risponde bene alla conclusione di Forgione e si ripete a 10′ dalla fine allungandosi bene sulla conclusione velenosa di Ceccarelli.
Orfano 6: Pronti e via si fa ammonire, cosa che rischia di lasciare la Samb in 10 a fine gara quando l’arbitro lo grazia. Partita ordinata per il resto.
Gennari e Pezzola 7: Buona prova di reparto della coppia di centrali che non concede più del dovuto ai padroni di casa.
Zini 6: Alterna buone cose, come un’ ottima discesa nella prima frazione che porta al gol annullato a Battista, ad altre vere e proprie ingenuità come il regalo a Forgione che poteva costare carissimo al 12′ del secondo tempo.
Guadalupi 6,5 (82′ Lulli s.v.) Prova a farsi vedere a 5′ dalla fine con una conclusione che però finisce larga) Ottima prestazione lì in mezzo al pari di Candellori, si segnala in particolare per il lampo di genio al 27′ che lancia verso la porta Lonardo che poi sprecherà scivolando malamente.
Candellori 6,5: Partita dinamica con tanti palloni recuperati e, nel secondo tempo, anche una serie di ripartenze a cui da il là personalmente quando le squadre si allungano.
Battista 6 (80′ Fabbrini 6: va vicino al gol a pochi minuti dal termine ma vuene stoppato sul più bello): Al 10′ va in gol dopo una ottima percussione in area di Zini ma si fa trovare in fuorigioco, nella ripresa mette alla prova il portiere avversario con una buona conclusione dal limite.
Kerjota 7: Probabilmente il migliore della Samb. Partita, la sua, di guizzi e sgroppate. Va a centimetri dal gol nel secondo tempo con un sinistro velenosissimo.
Lonardo 6 (25′ st Toure 6: entra per dare consistenza al centrocampo) Al 9′ si mangia un gol davanti alla porta ben imbeccato da Kerjota e intorno alla mezz’ora ha un’altra occasione lanciato verso la porta ma inciampa. Lampi di classe come sempre ma per fare la differenza serve ancora la maturità giusta e il killer instinct.
Eusepi 5,5: Il meno positivo fra i rossoblu: fa fatica a tenere il pallone su e quando ce l’ha fra i piedi raramente fa la cosa giusta.
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