MACERATA – Diversi sono stati gli interventi dei militari della Compagnia di Macerata, impegnati nel controllo capillare del territorio, per fronteggiare soggetti che, nonostante le varie campagne di sensibilizzazione svolte a livello nazionale, continuano a porsi alla guida di veicoli dopo aver “alzato il gomito”.

Il ritiro della patente di guida ad un 25enne di Porto Recanati è stata la diretta conseguenza dell’intervento effettuato, nella tarda serata dello scorso lunedì, dai Carabinieri della Stazione di Montefano, per rilevare un sinistro stradale con solo danni ai mezzi. In quell’occasione il giovane, alla guida della sua Fiat Punto, percorrendo quella via Matteotti, ha carambolato contro due auto in sosta lungo tale strada. Sottoposto all’accertamento con l’etilometro in dotazione alla pattuglia, il 25enne è risultato positivo al test con un tasso alcolemico pari a 2,03, quattro volte superiore al limite consentito. Per lui è immediatamente scattato il ritiro della patente, per i conseguenti provvedimenti amministrativi, ed è stato denunciato alla Procura della Repubblica per guida in stato di ebbrezza.

Durante uno dei tantissimi controlli alla circolazione stradale, la sera dello scorso 27 agosto, i militari della Stazione di Corridonia hanno intimato l’alt ad un’autovettura Audi A3 il cui conducente teneva una condotta di guida poco rassicurante. In effetti l’uomo, un 36enne di origini rumene ma residente da diversi anni in quel centro, invitato a sottoporsi all’accertamento con l’etilometro in dotazione alla pattuglia, ha rifiutato l’accertamento. All’atto dei controlli sul documento di guida, lo straniero ne è risultato sprovvisto poiché non l’aveva mai conseguita. Per lui è immediatamente scattata la denuncia alla Procura della Repubblica per rifiuto di sottoporsi all’accertamento alcolemico ed, essendo stato già sanzionato nel biennio per analoga violazione, è stato denunciato anche per guida senza patente. Il veicolo, risultato sprovvisto della copertura assicurativa, è stato invece sottoposto a sequestro.

Un 41enne di Camerino è stato invece denunciato dai militari della Sezione Radiomobile di Macerata per guida in stato di ebbrezza. Il controllo si riferisce alla notte dello scorso 2 settembre quando una pattuglia del Nucleo Radiomobile ha intimato l’alt ad una Mercedes condotta dall’uomo camerte che procedeva per questo Corso Cavour. Il controllo alcolemico al quale l’uomo è stato invitato a sottoporsi, ha evidenziato un tasso pari a 1,64 g/l. Anche per lui è scattato l’immediato ritiro del documento di guida ed è stato denunciato alla Procura della Repubblica per guida in stato di ebbrezza.

Le segnalazioni all’UTG – Prefettura di Macerata per uso non terapeutico di sostanza stupefacente sono, invece, scaturite a seguito dei controlli effettuati, in diverse circostanze, dalle pattuglie del Nucleo Radiomobile del capoluogo e dalla Stazione di Cingoli.

Nei primi tre casi, durante i servizi notturni svolti negli ultimi giorni di agosto, i militari del Nucleo Radiomobile, in diverse circostanze, hanno controllato un 18enne, un 28enne ed un 31enne, tutti abitanti nel capoluogo, trovandoli in possesso di piccole quantità di hashish e marijuana. A carico del 31enne, sorpreso in possesso dello stupefacente mentre era alla guida di un’autovettura, è scattato anche il ritiro della patente di guida.

L’ultima segnalazione riguarda un giovane di Cingoli, uno studente di 18 anni, fermato dai Carabinieri della locale Stazione il pomeriggio del 27 agosto e trovato in possesso, di grammi 0,3 di marijuana. Anche per lui è scattata la segnalazione alla Prefettura di Macerata. Tutto lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro amministrativo per la successiva distruzione.

L’intervento congiunto dei Militari della Stazione di Corridonia e dei colleghi del Nucleo Radiomobile di Macerata ha evitato che la situazione degenerasse all’interno dell’autobus sostitutivo delle Ferrovie Italiane. Il 30 agosto i carabinieri sono stati avvisati di uno straniero che si rifiutava di esibire il proprio titolo di viaggio al controllore, andando in escandescenza. La prima pattuglia intervenuta ha cercato di portare alla calma l’esagitato – un ragazzo di appena 20 anni di origini camerunensi, ma residente da diverso tempo in un comune dell’entroterra maceratese – ma l’opera di mediazione non ha sortito alcun effetto tanto che il ragazzo si è rifiutato di indicare le proprie generalità e soprattutto di scendere dal veicolo per permettere la ripresa della corsa. Dopo circa un’ora e con l’intervento della pattuglia di rinforzo della Nucleo Radiomobile, il giovane straniero è stato fatto scendere dal mezzo e condotto in caserma per l’identificazione. Al termine degli accertamenti il giovane straniero è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria alla quale dovrà rispondere dei reati di resistenza a P.U., rifiuto di indicazioni sulla propria identità e – per aver interrotto per più di un’ora il servizio di trasporto che il quel momento l’autobus stava svolgendo per conto delle Ferrovie Italiane – anche di interruzione di pubblico servizio.