SAN BENEDETTO – Parto da quello che è successo a me ma credo che la segnalazione possa ancora servire a molti cittadini italiani iscritti ad un ordine professionale. Un anno fa mi arriva a casa una raccomandata con la quale vengo a conoscenza di una multa di 170 euro circa, della quale non sapevo nulla. Mi informo con la polizia locale che mi spiega: “Da qualche tempo le multe vengono segnalate, non piú tramite una semplice raccomandata, bensí sulla Pec di chi è iscritto ad ordine professionale”. Nel mio caso all’Ordine dei Giornalisti.

Risaliva al 2022 per cui l’importo da pagare è piú che raddoppiato. Dagli iniziali 70 euro circa a 170. Premetto che io pago sempre subito le multe (entro 4 giorni) appena ne vengo a conoscenza, per approfittare dello sconto. La stessa cosa è successa ad una mia figlia e ieri ho pagato altri 170 euro rispetto ai 70 iniziali.

Direte: ma a noi cosa interessa delle sue cose personali? Vero se proprio ieri non fossi venuto a conoscenza che nell’”errore” sono incorsi molti altri cittadini del nostro territorio e credo anche di tutta la penisola.

Una corposa pubblicitá sociale (è una forma di comunicazione volta a trasmettere un messaggio di interesse generale, sensibilizzare l’opinione pubblica su una causa o una problematica e promuovere o disincentivare un determinato comportamento) a livello nazionale sarebbe stata utile per evitare costi in piú a tanti cittadini in un momento cosí delicato per la nostra Italia.

Una nostra segnalazione che, nel nostro piccolo, magari potrá rivelarsi utile per chi ancora non ne è a conoscenza,

Insomma consultate giornalmente la vostra Pec professionale onde evitare brutte sorprese.