RIVIERA – Di seguito, nel virgolettato, il comunicato della Segreteria Provinciale UGL in merito alle decisione di ridurre gli addetti allo spazzamento a San Benedetto, nel pieno della stagione turistica.

“Picenambiete decide di accorpare e rimodulare le zone di spazzamento di San Benedetto. Da 14 zone si passa a 9 zone; da 14 unità lavorative complessive a 9 unità complessive, 1 per zona; più 1 unità aggiuntiva da utilizzare a supporto all’interno delle 9 zone. Un’operazione di basso taglio aziendale, vengono tolte 4 unità lavorative aprendo problemi di carichi di lavoro e standard di pulizia della città. La nuova rimodulazione dovrebbe partire dal 15/07.

In piena stagione estiva, in crescita esponenziale di turisti ed eventi, la città avrebbe necessità di apporti aggiuntivi di unità lavorative sul fronte dello spazzamento, non di tagli. Gli addetti allo spazzamento fanno un lavoro meticoloso, carte, cartacce, cestini, pulizia strade, marciapiedi, centro pedonale. L’importanza estetica della pulizia va esaltata, è un fiore all’occhiello di una città che fa della vocazione turistica l’economia portante.

Gli operatori ecologici addetti allo spazzamento manterranno alto l’impegno lavorativo per supplire alla mancanza di 4 unità, pur tuttavia, nonostante l’impegno profuso, non potranno garantire il livello della qualità del servizio.

La UGL ha chiesto all’Amministratore Delegato di Picenambiente di sospendere questa operazione di basso profilo aziendale, penalizzante per lavoratori e standard di pulizia della città.

Chiediamo al sindaco Spazzafumo se ha ben valutato e cosa ne dice su questa riduzione di 4 unità lavorative, di fatto tocca la qualità e l’estetica del servizio, nel cuore della città”.