GROTTAMMARE – “La Giornata Mondiale del Rifugiato a Grottammare non è mai una celebrazione rituale né una semplice festa, ma una opportunità per riflettere approfonditamente sulle molteplici implicazioni del fenomeno migratorio e una occasione per far conoscere opere ed esperienze di grande caratura e rigore, come il film documentario di Giorgio Cingolani “Una vita nuova” – dichiarano Alessandro Fulimeni e Massimiliano Binari, rispettivamente responsabile progetti SAI Nuova Ricerca Agenzia Res e referente locale, che interverranno alla manifestazione di venerdì 21 giugno dopo i saluti di apertura del sindaco Alessandro Rocchi e della consigliera delegata all’Intercultura Martina Sciarroni (ore 21.15).
Alla proiezione del documentario (ore 22), sarà presente il regista Giorgio Cingolani: “Il documentario realizzato con gli ospiti del centro di accoglienza SAI di Grottammare – afferma l’autore – è stata l’occasione per affrontare e raccontare situazioni drammatiche e di grande attualità e di riflettere sull’importanza di rifiutare con forza e decisione la follia della guerra, per promuovere una cultura pacifista e attiva in difesa della vita umana”. Il trailer (di circa 5 minuti) è visibile al seguente link: https://vimeo.com/954525370.
Nella tradizione di Sconfiniamo, la conclusione della serata non può che essere affidata alla musica: alle ore 23, il programma prevede il concerto afro-mandingue del gruppo “Pap Kan & The Kemaan”. La partecipazione è libera e gratuita.
“Questa edizione di Sconfiniamo – sostiene la consigliera Sciarroni – sarà l’occasione per presentare al pubblico un documentario girato con l’obiettivo di dare voce alle storie dei nostri ospiti, raccontando e mettendo in luce i loro contesti di origine, le condizioni di guerra che molti di loro sono stati costretti a subire, causa di un allontanamento forzato dalla loro terra e dai loro affetti. In un clima di tensione mondiale, come quello che stiamo respirando, è miope pensare che queste storie non ci riguardano, ed è un obbligo morale guardare in faccia la guerra, per essere sempre più portatori coscienti di Pace”.
SCONFINIAMO è un’occasione per conoscere e riflettere sul tema dei diritti negati e sul valore dell’accoglienza nelle comunità locali, aprendo un dialogo interculturale costruttivo fatto di informazione, testimonianza diretta, ma anche di svago.
L’iniziativa nasce nel 2010, ispirata da una realtà costituitasi a Grottammare nel 2007, quando il Comune entra a far parte della rete di protezione dell’allora programma ministeriale SPRAR (Sistema di protezione per i richiedenti asilo e rifugiati), dal 2020 SAI (Sistema accoglienza e integrazione). I progetti di accoglienza degli enti locali sono finanziati attraverso il Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo. A Grottammare, l’attuazione è affidata a una realtà del terzo settore – Nuova Ricerca Agenzia Res –, che si avvale di operatori ed educatori specializzati. I beneficiari del progetto SAI Together Grottammare sono attualmente 39.
In caso di maltempo, l’iniziativa si terrà nella Sala Kursaal.
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